Covid-19, aggiornamenti Protezione Civile 21 maggio 2020: 642 nuovi contagi

InMeteo INTERNO

Nel conteggio delle vittime sono presenti sia quelle “con coronavirus” che “per coronavirus”.

Pertanto questo numero non tiene conto delle vittime e dei guariti, che non essendo più positivi al virus vengono sottratti prima di aggiungere i nuovi tamponi positivi.

I nuovi casi positivi rilevati nelle ultime 24 ore sono 642, mentre ieri erano stati 665.

il nuovo aggiornamento della protezione civile mostra uno scenario abbastanza stazionario rispetto a ieri. (InMeteo)

Ne parlano anche altre fonti

Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 134.560, con un incremento di 2.278 persone rispetto a ieri. In Italia il totale delle persone che hanno contratto il coronavirus è di 228.006,Il numero totale di attualmente positivi è di 60.960, con una decrescita di 1.792 assistiti rispetto a ieri. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Coronavirus, i dati del 22 maggio. Veniamo ai numeri nel dettaglio. I nuovi casi registrati oggi sono 652 (contro i 642 di ieri), portando il totale degli italiani colpiti dal virus a 228.658. (QUOTIDIANO.NET)

Decessi ufficiali da Covid-19 sono stati 28 mila nel periodo. L’Inps afferma che dei circa 28mila morti per il virus che risultano dai dati pubblicati dalla Protezione Civile, se ne dovrebbero aggiungere altri 19mila. (Inews24)

Di queste, secondo la Protezione civile, circa 32.300 (dato comunicato ieri sera) di coronavirus. Ed è proprio nei domicili e tra le persone mai sottoposte ad un tampone dove, secondo l’Inps, si starebbe consumando un massacro parallelo a quello ufficiale. (La Legge per Tutti)

Il numero di morti per Covid dichiarato è stato di 27.938. Finora i morti ufficiali, secondo il bollettino che viene diramato ogni giorno, superano le 32 mila unità. (Caffeina Magazine)

La pandemia in Italia Covid-19, i dati della Protezione civile: 156 morti, +642 casi e 2.278 guariti Ancora in calo il numero degli attualmente positivi. Tra gli attualmente positivi, 640 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 36 pazienti rispetto a ieri. (Rai News)