Reggio Calabria, positivi al Coronavirus 26 pakistani sbarcati a Roccella Jonica con un veliero. Altri casi a Bova e Amantea [DETTAGLI]

Stretto web INTERNO

E sono tutti legati a sbarchi di immigrati clandestini che raggiungono le coste ioniche della Calabria provenienti da est.

Alcuni di loro sono stati trasferiti nei centri di accoglienza di Bova (Reggio Calabria) ed Amantea (Cosenza) nell’ambito delle misure di dislocazione sul territorio previsti dalla norma sugli sbarchi dei clandestini.

In modo particolare oggi pomeriggio è arrivato l’esito dei tamponi effettuati sugli immigrati pakistani soccorsi al largo di Caulonia e sbarcati al porto di Roccella Jonica la scorsa notte: su 70, ben 26 sono positivi al Coronavirus. (Stretto web)

La notizia riportata su altri giornali

Altri 20 migranti, tutti minori, sono ospitati in una struttura messa a disposizione del comune di Roccella Jonica, presidiata dalle forze dell’ordine. (Quotidiano del Sud)

Ad Amantea, nel Reggino, intanto, un gruppo di cittadini ha bloccato la statale 18 per protestare contro l'arrivo dei 13 migranti positivi al Covid 19, sbarcati venerdì a Roccella Jonica. Intanto, contro l'arrivo di 13 pakistani affetti da Covid-19 ad Amantea (Cosenza) una strada statale è stata bloccata da un gruppo di cittadini. (Il Messaggero)

I migranti erano stati avvistati venerdì sera a bordo di un’imbarcazione a largo di Caulonia e sono stati trasportati fino al porto con una motovedetta. Fotogramma. Dei 70 migranti, tutti maschi e di nazionalità pakistana, sbarcati ieri a Roccella Jonica in provincia di Reggio Calabria, 28 sono risultati positivi al tampone per il coronavirus. (Adnkronos)

Tutti i minori sono assistiti da due interpreti volontari che condividono con loro il regime di quarantena e che si occupano, su base esclusivamente volontaria, di provvedere alla distribuzione di alimenti e bevande agli ospiti della struttura. (Il Lametino)

Roccella Ionica - Sono 28 i migranti, tra i 68 sbarcati nel porto di Roccella Ionica, ad essere risultati positivi al coronavirus a seguito del primo test rinofaringeo eseguito nelle scorse ore a Reggio Calabria (Il Lametino)

Interventi immediati di sostegno sono stati chiesti dal sindaco totò Martello e dal governatore della Sicilia nello Musumeci. I migranti arrivano di solito in piccole gruppi, su imbarcazioni forse messe in acqua a poche miglia dalla costa dalle cosiddette «navi madre». (Corriere della Sera)