Inflazione ad aprile: Genova al nono posto italiano con +6,6%, Liguria quarta regione

Genova24.it ECONOMIA

Nei capoluoghi di regione Genova è piazzata al nono posto con un +6,6%.

Secondo i dati comunicati dall’Istat rispetto a marzo l’indice dei prezzi al consumo si ferma al +6,6%, Liguria al quarto posto italiano dietro a Trentino Alto Adige, Sicilia e Sardegna.

Rispetto a marzo la situazione migliora: la Liguria era terza in Italia con un +7,1%, mentre Genova, con la stessa percentuale, era appaiata con Bari e Perugia al nono posto. (Genova24.it)

Ne parlano anche altre fonti

L'inflazione costa 2.500 euro a famiglia in un anno di Eleonora Capelli. A essere maggiormente colpite le famiglie meno abbienti perché sono saliti i prezzi dei beni di prima necessità (La Repubblica)

L’Emilia-Romagna è invece all’ottavo posto, con un aumento del 5,8% (1528 euro in più a famiglia, 2147 se di quattro persone) Non a caso in testa alla classifica delle regioni più costose, con un’inflazione annua a +7,7%, c’è il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 2087 euro su base annua, 2989 euro per una famiglia di 4 persone. (il Resto del Carlino)

Per farla breve se a marzo una camera con colazione per due persone costava 100 euro, ad aprile (Pasqua e Liberazione) è salita a 113 euro. Lo avevamo anticipato lo scorso mese e puntualmente è successo: da marzo ad aprile il costo degli alberghi e degli agriturismi in Umbria ha avuto un maxi aumento, pari al 13,3 per cento. (LA NAZIONE)

La media italiana di aumento dei prezzi è del 6%. A Roma l'inflazione è al 5,5% e a Milano al 5,2% (Trentino)

Al secondo posto Verona, dove il rialzo dei prezzi del 7% determina un incremento di spesa pari a 1.768 euro per una famiglia media, 2.603 euro per una di 4 persone. La città più virtuosa è Ancona, con un'inflazione del 4,8% e una spesa aggiuntiva per una famiglia tipo pari a "solo" 1089 euro, 1450 per una famiglia di 4 componenti. (La voce di Rovigo)

Dopo il Trentino, la Liguria è la seconda regione più cara: la crescita dei prezzi è del 6,6% e implica un'impennata del costo della vita pari, rispettivamente, a 1480 euro, medio per famiglia annuo, e 2442 euro, per una famiglia di 4 persone. (La Repubblica)