FOTO DELLA MAIELLA DALLA STAZIONE SPAZIALE, OMAGGIO DI PARMITANO ALL'ABRUZZO
Lo scatto pubblicato su facebook mostra la suggestiva ed affascinante vista della montagna abruzzese dall’interno della stazione spaziale.
Ma il post di Parmitano, che erroneamente scrive del Gran Sasso, non è passato inosservato e appassionati ed amici dell’astronauta hanno subito precisato che la foto pubblicata riguarda la Maiella.
In molti, però, hanno anche sorriso leggendo l’errore, perdonando l’astronauta e considerando invece la bellezza dello scatto. (ReteAbruzzo.com)
La notizia riportata su altri giornali
Al comando della Stazione Spaziale da ottobre, Luca Parmitano si sta preparando per la sua prossima passeggiata spaziale, che il 25 gennaio lo vedrà di nuovo protagonista insieme al collega americano Andrew Morgan nella complessa attività di riparazione del cacciatore di antimateria, Ams-02, agganciato alla stazione orbitante. (Gazzetta del Sud)
Così l'astronauta Luca Parmitano in collegamento dallo spazio, rispondendo alle domande degli studenti presenti nella sede dell'Asi. Parmitano è a bordo della Stazione spaziale da luglio e ci resterà fino a febbraio. (la Repubblica)
Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube. (AsiTV)
«È una giornata bellissima e intensa per i ragazzi arrivati qui», ha detto il presidente dell'Asi, Giorgio Saccoccia. «Lo spazio - ha detto Saccoccia ai ragazzi - non è solo esplorazione e astronauti, ma la nostra vita quotidiana è piena dei risultati delle attività spaziali». (Il Messaggero)
Ma in fondo, come ha scritto ieri qualcuno, “è davvero stupendo potersi sbagliare in questo mare di immenso stupore scientifico”. I ringraziamenti dell’ESA. (Montagna.tv)
#MissionBeyond pic.twitter.com/lKNDnzJ0qF — Luca Parmitano (@astro_luca) January 16, 2020. Prima del Vesuvio Parmitano aveva immortalato anche l’Etna ricoperto di neve, che lo aveva fatto tornare con il pensiero alla sua Sicilia:«Paesaggi invernali, Etna coperta di bianco - aveva scritto -, un’immagine che mi porta sempre indietro nel tempo». (Giornale di Sicilia)
