3,2 miliardi per liberarsi dalle batterie asiatiche

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La lotta al cambiamento climatico è la priorità della nuova Commissione guidata dal Ursula von der Leyen.

[…] Secondo Bruxelles, i 3,2 miliardi di fondi pubblici stanziati dai sette Stati membri possono sbloccare altri 5 miliardi di risorse del settore privato.

[Rassegna Stampa] L’unione europea ha concesso 3,2 miliardi di euro a sei paesi membri, un investimento enorme con il fine di riportare il “vecchio continente” all’interno della gara globale nella produzione di batterie per le auto elettriche, rompendo così il cordone ombelicale che lega tutta la filiera alle industrie cinesi. (FormulaPassion.it)

Ne parlano anche altri media

L’obiettivo è quello di supportare le imprese nella produzione di batterie di nuova generazione, con ricadute positive sia in termini di sostenibilità ambientale che di competitività del sistema industriale europeo. (Punto Informatico)

Le imprese italiane coinvolte nel progetto che riguarda i settori dei materiali innovativi, delle celle, dei sistemi di batterie, del riciclaggio e della raffinazione, sono Faam, Endurance, Enel X, Kaitek e Solvay. (EuropaToday)

Il consorzio sarà formato da sette paesi membri della Comunità Europea, tra cui anche l’Italia. Nei piani delle due aziende rientra il progetto di costruire una fabbrica gemella sul territorio francese. (Tom's Hardware Italia)

La Commissione Europea ha approvato ieri un investimento di circa 3,2 miliardi di euro allo scopo di finanziare progetti comuni di ricerca e innovazione per la realizzazione di batterie di nuova generazione. (HDblog)

5 miliardi di euro), e a cui l’Italia potrà partecipare attivamente in compagnia di Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Polonia e Svezia (ovvero, i paesi finanziatori). Una soddisfazione dovuta alla recente approvazione da parte della commissione europea del fondo da 3,2 miliardi di euro da dedicare alla ricerca e all’innovazione nel campo delle batterie: a partire dall’estrazione di minerali grezzi, passando per la produzione di materiali chimici avanzati, fino al design e alla realizzazione dei prototipi. (SmartWorld)

Le rapine sono diminuite addirittura del 24% negli ultimi quattro anni e in Italia il trend è particolarmente evidente dopo il 2014. In Germania e Francia i furti nelle case sono aumentati rispettivamente del 5 % e dell’1%. (Il Sole 24 ORE)