Doping in palestra: maxi sequestro di anabolizzanti e steroidi venduti sottobanco in farmacia: 8 denunciati

Corriere Milano SALUTE

Dalle indagini è emerso che accanto al personal trainer e al farmacista altri sei «bodybuilder» lodigiani e milanesi si erano uniti al giro procurandosi gli steroidi anabolizzanti per se stessi e per altri clienti, una ventina in tutto.

Il traffico alimentava il mondo degli agonisti del «bodybuilding», una ventina di clienti che gravitava intorno a due palestre di Milano.

Le pillole venivano consegnate direttamente in strada, o nei parcheggi, dopo l’ordine telefonico e la vendita veniva camuffata con fatture per consulenze dietetiche o di personal training

«Dammi due T». (Corriere Milano)

Su altri media

Sequestrate oltre 470 pastiglie e fiale contenenti sostanze dopanti-anabolizzanti del tipo winstrol, testosterone, somatropina “GH” e nandrolone, 6 grammi di hashish e 5 grammi di marijuana I Finanzieri del Comando Provinciale di Lodi hanno eseguito perquisizioni e sequestri su illecite somministrazioni di farmaci e sostanze dopanti e esercizio abusivo della professione medica. (Il Messaggero)

Gli ulteriori, approfonditi sviluppi investigativi hanno, altresì, disvelato le condotte criminali di otto soggetti, localizzati nel lodigiano e nel milanese, dediti al commercio illegale di sostanze dopanti-anabolizzanti. (Prima Lodi)

Operazione Bomber GdF Lodi: perquisizioni e sequestri nei confronti di soggetti responsabili di un commercio illegale di farmaci e sostanze dopanti. Gli ulteriori, approfonditi sviluppi investigativi hanno, altresì, disvelato le condotte criminali di otto soggetti, localizzati nel lodigiano e nel milanese, dediti al commercio illegale di sostanze dopanti-anabolizzanti. (Vivicentro)

alimentava il mondo degli agonisti del «bodybuilding», una ventina di clienti che gravitava intorno a due palestre di Milano (Corriere TV)

Share 0 Condivisioni. 40 sec. I finanzieri dei Comandi provinciali di Napoli, Roma, Catanzaro e Reggio Calabria, unitamente ai finanzieri dello Scico e ai Carabinieri del Ros, coordinati dalle rispettive Direzioni Distrettuali Antimafia e dalla Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, stanno dando esecuzione a provvedimenti cautelari a carico di una settantina di persone responsabili di associazione di tipo mafioso, riciclaggio e frode fiscale di prodotti petroliferi. (Corriere di Lamezia)

Il secondo, anch'egli della provincia di Lodi, vendeva i pericolosi farmaci senza alcuna ricetta medica. Otto in totale le persone indagate, tra cui un personal trainer e un farmacista. (Fanpage.it)