La mamma di Archie non si arrende "Pronti a volare in Italia per salvarlo"

QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

Per i medici Archie è in stato di morte cerebrale e occorre staccare la spina.

Il volto angelico e i capelli biondi, Archie era un ragazzino vivace come tanti altri.

"Potremmo andare in Giappone, in Italia": la mamma di Archie non vuole gettare la spugna, anzi promette di lottare fino alla fine e assicura che alcuni medici, in Italia, le hanno gia’ offerto aiuto.

Da settimane la Gran Bretagna segue con il fiato sospeso la sorte del piccolo Archie Battersbee. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

È molto probabile che sia oggi il giorno in cui verranno sospesi i trattamenti che tengono in vita il piccolo Archie Battersbee. Adesso il Christian Legal Centre, che sostiene la famiglia Battersbee, sta preparando un ricorso alla Corte europea dei diritti umani. (Vanity Fair Italia)

Ricorso per il quale le era stato concesso tempo fino alle 9 di stamattina e che è stato frattanto depositato, come annunciato ai media da mamma Hollie, da papà Paul e da un loro avvocato. (Trentino)

La famiglia ha infatti deciso di tentare all'ultimo minuto anche la carta di un ricorso alla Corte Europea per i Diritti Umani, cui aveva finora rinunciato visti i ripetuti rifiuti dell'istituzione di Strasburgo d'intervenire in passato in contenziosi simili. (La Sicilia)

La famiglia ha infatti deciso di tentare all'ultimo minuto anche la carta di un ricorso alla Corte Europea per i Diritti Umani, cui aveva finora rinunciato visti i ripetuti rifiuti dell'istituzione di Strasburgo d'intervenire in passato in contenziosi simili. (Alto Adige)

Ma ha spiegato che a questo punto c'è tempo per verificarne l'ammissibilità non oltre le 9 di domattina, in base a quanto "concesso": termine tecnicamente strettissimo non essendoci un atto già preparato Non senza aggiungere di aver ricevuto risposta negativa dal servizio sanitario nazionale (Nhs), per ragioni di intrasportabilità, alla richiesta di trasferire Archie nelle ultime ore in un hospice vicino a casa, nella contea dell’Essex: come a dire che l’addio avverrà nella sua camera d’ospedale a Londra. (Gazzetta del Sud)

Ma I giudici britannici di ogni grado, dall’Alta Corte alla Corte di appello, alla Corte Suprema, hanno sentenziato più volte che “è nel migliore interesse di Archie Battersbee morire perché I suoi organi, in ogni caso, tra qualche settimana, smetteranno di funzionare”. (Avvenire)