Sanremo 2020, Maria Giovanna Maglie contro Rula Jebreal: "Il suo monologo? Solo femminismo peloso"
Maria Giovanna Maglie picchia duro, anzi durissimo sulla prima serata di Sanremo.
La giornalista pare non aver apprezzato i monologhi delle due donne: uno incentrato sulla tragedia vissuta dalla mamma morta suicida dopo aver subito violenze, l'altro sulla bellezza e l'impegno nel nascere fisicamente di bell'aspetto.
Un discorso, quest'ultimo, che ha indignato molti.
Il femminismo peloso della Jebreal, la Leotta che fa "specchio delle mie brame" con la nonna, la canzoncina ai sordi agitando le manine, e una si ritrova ad aspettare lieta le stecche di Tiziano Ferro". (Liberoquotidiano.it)
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“La bellezza capita ma non è un merito”, dice Diletta Leotta in un monologo sull’avvenenza che sfiorisce e il valore dei segni del tempo. La catanese Leotta sul palco dell’Ariston con Amadeus e Fiorello: “La bellezza capita, non è un merito”. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
Vi è piaciuta Diletta Leotta con quell’abito o anche a voi è sembrata un cioccolatino? Continua a leggere dopo la foto. . . . . Diletta Leotta sembra un Ferrero Rocher#Sanremo2020 pic.twitter.com/BFjpcgclfs — Sebastiano Depperu (@SDepperu) February 4, 2020. (Caffeina Magazine)
Ma vediamo nel dettaglio i look migliori e i peggiori della prima serata: ecco le nostre pagelle. RITA PAVONE – VOTO 7. L’inossidabile Rita Pavone, 75 anni portati ancora alla grande, ha azzeccato il look da prima serata senza se e senza ma. (OA Sport)
Proprio in occasione del monologo della Leotta, diventato una sorta di dialogo con la nonna seduta in prima fila sulla, i social si sono letteralmente scatenati dividendosi sulla performance e il contenuto del discorso proposto dalla giornalista. (CalcioMercato.it)
", si chiede, prima di concludere: "Mi hai insegnato a non essere semplicemente bella, semmai diversamente bella, e come trovare l'amore". Riconosce che essere belle è un vantaggio "sennò col cavolo che sarei qui", dice, prima di presentare la nonna Elena, naturalmente bella ad 85 anni, seduta in platea. (Giornale di Sicilia)
E ora riportatemi all'immagine di come sono oggi, che se fossi in quel modo, col cavolo che sarei qui. Diletta Leotta si è esibita in un monologo sulla bellezza al Festival di Sanremo 2020. (Tv Fanpage)
