Sondaggio Ipsos, per due italiani su tre Falcone è stato un eroe: "Lasciato solo dalla politica"

AgrigentoNotizie INTERNO

Una ricerca ad ampio raggio che sonda il ricordo degli italiani della stagione stragista e di Giovanni Falcone e la percezione attuale del fenomeno mafioso.

Due terzi degli italiani ritengono Giovanni Falcone un eroe, un uomo che col suo impegno è andato ben oltre il suo dovere di giudice e servitore dello Stato.

Lasciato solo dalla politica per il 75% (solo il 7% ritiene che la politica lo abbia sostenuto, il 18% non sa rispondere). (AgrigentoNotizie)

Su altri giornali

Questa mattina, a OancheNo, parleremo con Maria Falcone dei rischi che una parte del Terzo Settore corre. Tante realtà del Terzo Settore sono cresciute grazie a questi veri e propri atti legali d’amore (IL GIORNO)

Ma se l’esercizio della memoria si accompagna a una rivisitazione seria del contesto storico e a un’analisi giornalistica che può mettere dei focus nuovi sulla figura di Falcone senza paraventi ideologici, allora si fa un doppio lavoro utile Senza quel sorriso disarmante, porta d’ingresso, dice chi l’ha conosciuto bene, di quell’ironia così sorprendente in chi aveva, per estrema consapevolezza, un rapporto diciamo costante con la morte. (La Provincia di Cremona e Crema)

Rubrica: Storie di Sicilia - U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. Rubrica: Storie di Sicilia. Rubrica: Storie di Sicilia – U Marranzano di Don Peppe Cicuoria… un suono, il ricordo di un tempo che fu Il Marranzano. (Sardegna Reporter)

Eppure trent’anni anche con Falcone, con la sua eredità morale, intellettuale, giuridica. Senza di lui come uomo, con la somma delle sue responsabilità, delle sue battaglie, delle sue amarezze, dei suoi sogni. (Italpress)

shadow. Per due terzi degli italiani Giovanni Falcone è stato un uomo che col suo impegno è andato ben oltre il suo dovere di giudice e servitore dello Stato. L'indagine pone in luce due aspetti fondamentali che possono sintetizzare il pensiero dell'opinione pubblica italiana sulla vicenda della strage e sul fenomeno mafioso più in generale. (Corriere del Mezzogiorno)

Così Claudio Martelli, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, a 30 anni dalla strage di Capaci ricorda le vicende che nel 1992 stravolsero la Sicilia e l’Italia intera. (Italpress)