È morto Magawa, il topo che riconosceva mine e ordigni

Corriere dello Sport.it ESTERI

Magawa riusciva a identificare i materiali esplosivi grazie al suo olfatto.

Durante il periodo di attività, Magawa è riuscito a identificare 71 mine antiuomo e 38 manufatti esplosivi.

La Ong belga APOPO ha comunicato la morte di Magawa , il topo che ha trascorso cinque anni della sua vita a riconoscere mine antiuomo e ordigni esplosivi .

APOPO, nel suo comunicato, racconta che Magawa ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita “a giocare con il suo solito entusiasmo”. (Corriere dello Sport.it)

Su altri giornali

Deceduto a 8 anni, Magawa è stato particolarmente longevo per la sua razza ed era andato in pensione nel 2020, dopo quattro anni nei campi cambogiani La specie cui apparteneva Magawa ha un forte senso dell’olfatto e può essere addestrata rapidamente, abilità che rendono il topo gigante africano eccellente nella ricerca delle mine. (Il Fatto Quotidiano)

L’associazione ha scritto sul suo profilo Instagram:. Tutti noi di APOPO stiamo sentendo la perdita di Magawa e siamo grati per l’incredibile lavoro che ha svolto. Il ratto gigante africano aveva iniziato la sua carriera da “sniffatore di mine” nel 2016, quando è stato trasferito nella città nord-occidentale di Siem Reap, in Cambogia, sede dei famosi templi di Angkor. (greenMe.it)

Foto apopo.org. ROMA – Addio a “Magawa”, il topo gigante africano medaglia d’oro per aver permesso di bonificare dalle mine antipersona oltre 140mila metri quadrati di terreno, l’equivalente di 20 campi da calcio. (Dire)

L’Apopo addestra i topi a rilevare le sostanze chimiche negli esplosivi e ignorare gli scarti di metallo abbandonati per trovare gli ordigni inesplosi più velocemente Il riconoscimento ha reso Magawa il primo topo a ricevere un tale premio nei 77 anni di storia del Pdsa e a condividere la gloria con numerosi cani, alcuni cavalli, piccioni e un gatto. (Gazzetta del Sud)

Un ratto "eroe", ma anche da compagnia. Il ratto gigante del Gambia o ratto gigante africano (Crycetomis gambianus) è diffuso in gran parte dell'Africa, dal Senegal al Kenya e dall'Angola al Mozambico. (Kodami)

Le mine anti-uomo hanno causato circa 64.000 vittime in Cambogia, che ha il più alto numero di amputati in rapporto alla popolazione al mondo Con l'avvicinarsi del fine settimana, sembrava più lenta e dormiva di più, mostrando meno interesse per il cibo nei suoi ultimi giorni". (Fanpage.it)