Orcel (Unicredit): l'M&A deve essere nel migliore interesse degli azionisti

Milano Finanza ECONOMIA

Sebbene questi tre temi centrali guidino il nostro percorso strategico, ci sono molti altri argomenti che affronteremo nel nuovo piano".

Tuttavia, ha avvertito Orcel, "qualsiasi trasformazione di questo tipo in un'istituzione delle dimensioni di Unicredit richiederà tempo.

"Siamo azionisti e rimane un investimento finanziario", ha spiegato oggi Jorg Pietzner, head of Investor Relations di Unicredit

Qualora sia nel migliore interesse dei nostri azionisti, abbiamo piena fiducia nella capacità di eseguirlo". (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

QUANDO SARA’ PRESENTATO IL NUOVO PIANO DI UNICREDIT. Il piano sarà presentato nella seconda parte dell’anno e si basa su tre aspetti fondamentali. Che cosa ha detto l’amministratore delegato di Unicredit, Orcel, commentando i risultati del primo trimestre realizzati prima del suo arrivo in banca al posto di Mustier. (Startmag Web magazine)

Per Unicredit, Mps varrebbe circa 3,6-3,8 miliardi dai precedenti 2,5 miliardi. L’alternativa è BancoBPM, che porterebbe ora circa 4 miliardi di Dta. (Wall Street Italia)

Si conferma la politica di distribuzione ordinaria del 50 per cento dell’utile netto sottostante, con il 30 per cento tramite dividendo in contanti (Finanzaonline.com)

Il responsabile finanziario Stefano Porro aggiunge che “l’utile netto sottostante è migliorato nel primo trimestre a 0,9 miliardi di euro Il periodo gennaio marzo si è chiuso con un utile di 887 milioni di euro, oltre il doppio delle attese degli analisti, tanto che il titolo viene premiato in borsa con un consistente rialzo. (Il Fatto Quotidiano)

Unicredit archivia il primo trimestre del 2021 con un utile di ben 887 milioni di euro, contro le stime degli analisti che prevedevano 396 milioni. Un utile ben oltre le stime degli analisti in confronto con una perdita consistente dello stesso periodo dell'anno scorso che era stata determinata da rettifiche per il covid-19 e da poste straordinare. (IL GIORNO)

Il gruppo bancario archivia il primo quarto dell'anno con utile di 887 milioni, a fronte dei 396 milioni indicati nelle stime degli analisti, e in decisa controtendenza con la perdita di 2,71 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno determinata da rettifiche per il coronavirus e da poste straordinarie. (la Repubblica)