Mazzette per favorire opere abusive: arrestato dipendente del Comune

NapoliToday INTERNO

Oggi i Carabinieri della Stazione di Castellammare di Stabia, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta di questa Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto un dipendente del Comune già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per avere indebitamente indotto nel 2019, quale dipendente dell'Ufficio Tecnico del Comune di Castellammare di Stabia, due persone a corrispondergli indebitamente rispettivamente la somma di denaro di 10.000 euro ed altri vantaggi nonché la somma di denaro di 4.000 euro, per consentire agli stessi di ultimare le opere abusive edilizie dai medesimi commissionate in Castellammare di Stabia. (NapoliToday)

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Non aveva idea certamente che in tanti hanno segnalato ai poliziotti – che stavano effettuando le ricerche dell’autore del danneggiamento dell’autovettura – quali vie di fuga l’uomo stesse percorrendo Non aveva idea che in tanti hanno segnalato ai poliziotti – che stavano effettuando le ricerche dell’autore del danneggiamento - quali vie di fuga l’uomo stesse percorrendo. (AgrigentoNotizie)

Sono stati accertati, inoltre, analoghi episodi – caratterizzati da condotte violente e denigratorie nei confronti della vittima – che sono avvenuti negli ultimi mesi. I carabinieri hanno boccato ed arrestato l’uomo. (NapoliToday)

Ai carabinieri prima e al giudice dopo, l’uomo ha confessato di non sopportare la donna e di aver fatto di tutto per farsi arrestare: “Meglio il carcere”, avrebbe confessato ai militari. (Fanpage.it)

La pena gli è sembrata troppo pesante per quello il reato commesso. Così un 52enne leccese, ristretto ai domiciliari, ha telefonato in caserma chiedendo di ritornare in carcere. (LecceSette)

Ha chiamato il 112 chiedendo di essere arrestato perchè non sopportava più la suocera con cui condivideva l’abitazione trovandosi agli arresti domiciliari. Davanti al diniego dei carabinieri ha fatto di tutto per finire in galera, fino ad aggredirli e il suo desiderio è stato esaudito. (Gazzetta del Sud)

''La sostituzione della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere - scrive in una nota il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso - è stata disposta in quanto Esposito, ristretto agli arresti domiciliari anche in forza di un secondo titolo custodiale emesso nei suoi confronti nell'ambito di altro procedimento pendente a suo carico dinanzi alla Corte di Appello di Napoli, tra agosto e gli inizi di settembre di quest'anno aveva violato ben quattro volte la misura in atto, rendendosi responsabile del reato di evasione'' (NapoliToday)