Open Fiber lancia il Progetto Meglio: fibra ottica per lo studio dei terremoti

ilmessaggero.it ECONOMIA

Alla sperimentazione stanno partecipando Open Fiber, l'Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (Inrim), l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Bain & Company e Metallurgica Bresciana.

"Questa applicazione della fibra ottica è un'altra esternalità positiva della rete Open Fiber, che potrebbe trovare numerose applicazioni che vanno oltre il monitoraggio dei terremoti – ha affermato Francesco Carpentieri, responsabile Ingegneria del Trasporto di Open Fiber –. (ilmessaggero.it)

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Leggi anche: Open Fiber, tra Marche e Abruzzo la fibra ottica antisismica per monitorare i terremoti. Fibra antisismica, Andrè Herrero (INGV): ‘Usiamo la fibra di Open Fiber che va a casa della gente’ (Videointervista). (Key4biz.it)

Report allo stesso modo offre l’uso della rete di negozi i sistemi principali per scandagliare la metodologia per il movimento del miglioramento del mercato dei ricetrasmettitori in fibra ottica. Lo studio mostra una valutazione approfondita del mercato dei ricetrasmettitori in fibra sulla base di recenti fusioni, acquisizioni, acquirenti a valle, fornitori. (Leonardo)

La prima sperimentazione ebbe inizio due anni fa, con la realizzazione di sensori laser interferometrici che, a giugno, sono stati installati accanto alla rete in fibra ottica che collega Teramo e Ascoli Piceno, due località di interesse scientifico. (Android Italy)

L’INGV condivide le registrazioni delle stazioni sismiche vicine e le confronta con le rilevazioni fatte tramite la fibra ottica. Inoltre, i ricercatori dell’INGV offrono consulenze in materia di terremoti, propagazione delle onde e interpretazioni delle osservazioni a supporto del progetto MEGLIO”. (Giornale della Protezione civile)

Il Progetto Meglio è un programma scientifico italiano che intende monitorare l’andamento delle onde sismiche grazie al Fiber Sensing che consente misurazioni continue in tempo reale su tutta la lunghezza di un cavo in fibra ottica. (Quotidianpost.it)

Onde sismiche e fibra ottica, un binomio che può aiutare a capire meglio i terremoti e magari anche a far diventare realtà la speranza di tutti, prevederli. Alla sperimentazione partecipano Open Fiber, l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), l’Istituto Nazionale di Geofisica. (il Resto del Carlino)