Impianti di riscaldamento: accensione prorogata fino al 30 aprile

Comune di Pisa INTERNO

Il Comune di Pisa, con una ordinanza sindacale, ha prorogato fino al prossimo 30 aprile compreso la possibilità di accendere gli impianti termici di riscaldamento sull’intero territorio comunale. Ai sensi della normativa nazionale il Comune di Pisa ricade nella zona climatica ‘D’ nella quale è consentita l’accensione del riscaldamento per un massimo di 12 ore al giorno, dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno. (Comune di Pisa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma, ora, visto il brusco calo delle temperature, per qualche giorno i termosifoni si riaccenderanno. Nelle scuole e nelle case popolari del Comune, Palazzo Marino ha deciso di riattivare gli impianti di riscaldamento. (La Repubblica)

Fa freddo, e dopo l’ordinanza del sindaco di Livorno, di ieri, anche altri Comuni toscani prorogano l’accensione dei termosifoni. (LuccaInDiretta)

Il ritorno delle coperte e delle tisane davanti alla tv. Milano è nella morsa del freddo, a causa dell’aria scandinava che in queste ore sta colpendo il capoluogo lombardo. (Corriere Milano)

C’è bisogno di un via libera municipale? No, l’accensione sarebbe giustificata dalla scelta compiuta dal Comune. Ma cosa prevede la normativa in dettaglio? Dopo le misure straordinarie imposte per la stagione 2022-2023 per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico dovuto alla crisi internazionale del gas, gli impianti di riscaldamento per la stagione invernale 2023-2024 hanno seguito le regole previste dal Dpr 412/1993 e dal Dpr 74/2013. (Il Sole 24 ORE)

Il freddo ha spinto alcuni comuni, come Nerviano, a correre ai ripari con ordinanze per la proroga dell’accensione degli impianti di riscaldamento, ma anche a Legnano, dove ordinanze non ne sono state emesse, sarà possibile tenere accesi i termosifoni. (LegnanoNews.com)

Ecco dove, nella regione, si possono riattivare gli impianti di riscaldamento. – Troppo freddo in Toscana, in alcune zone è caduta perfino la neve, con le temperature minime che sono scese in questi giorni a 5-6 gradi, mentre le massime arrivano, nel migliore dei casi a 13 gradi. (LA NAZIONE)