Riscaldamento riattivato a Milano e Pisa per il freddo inaspettato

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A Milano, nonostante la primavera sia ormai inoltrata, le temperature invernali hanno portato a una decisione insolita. Il Comune ha dato il via libera per riaccendere i riscaldamenti nelle scuole e nelle case popolari, a causa del brusco calo delle temperature che ha visto il termometro scendere fino a 6-7 gradi.

Riscaldamento nelle scuole e case popolari

Il freddo si fa sentire non solo all'esterno, ma anche nelle abitazioni che, secondo il calendario del Comune, non vengono più riscaldate dall'8 aprile. Tuttavia, a causa del calo delle temperature, i termosifoni si riaccenderanno per qualche giorno. Il Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, ha deciso di riattivare gli impianti di riscaldamento nelle scuole e nelle case popolari.

Regole per l'accensione dei caloriferi

Il calo delle temperature si registra anche al sud, ma è il nord e parte del centro che soffrono di più il freddo in queste ore. Città come Venezia, Torino, Milano, Genova, L’Aquila, Pescara hanno riacceso i caloriferi in scuole e ospedali, autorizzando a fare lo stesso anche nei condomini. Non c'è bisogno di un via libera municipale, l’accensione sarebbe giustificata dalla scelta compiuta dal Comune.

Normativa per l'accensione del riscaldamento

Dopo le misure straordinarie imposte per la stagione 2022-2023 per raggiungere gli obiettivi di risparmio energetico dovuto alla crisi internazionale del gas, gli impianti di riscaldamento per la stagione invernale 2023-2024 hanno seguito le regole previste dal Dpr 412/1993 e dal Dpr 74/2013.

Proroga dell'accensione del riscaldamento a Pisa

Anche il Comune di Pisa, con una ordinanza sindacale, ha prorogato fino al prossimo 30 aprile compreso la possibilità di accendere gli impianti termici di riscaldamento sull’intero territorio comunale. Ai sensi della normativa nazionale, il Comune di Pisa ricade nella zona climatica ‘D’, nella quale è consentita l’accensione del riscaldamento per un massimo di 12 ore al giorno, dal 15 novembre al 15 aprile di ogni anno.

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