Si lavora allo stato d'emergenza per la siccità

L'Unione Sarda.it INTERNO

Il Comune di Cuneo, per precauzione, ha deciso di chiudere le fontane pubbliche, mentre rimarranno in funzione le fontanelle delle aree verdi

"Stiamo ragionando sui parametri tecnici per andare incontro alle richieste - ha spiegato Curcio - ricordiamoci che lo stato d'emergenza serve a fare delle cose.

Si sta lavorando per definire quali sono le attività che seguono allo stato di emergenza, che non è un'idea, ma consiste in una serie di azioni che vanno fatte. (L'Unione Sarda.it)

Ne parlano anche altri giornali

Arriva molta meno acqua anche dalle montagne dove è nevicato pochissimo: l'allerta riguarda quasi 150 Comuni. Non va meglio nel Triveneto dove laghi e fiumi sono già ai minimi come fossimo in agosto (ilGiornale.it)

In queste ore i due assessori regionali alla Protezione Civile e all’Agricoltura, ricorda Tullia Bevilacqua, segretario regionale Ugl Emilia-Romagna, "hanno giustamente ribadito che servono interventi rapidi per rispondere alla crisi idrica e sono necessari interventi strutturali". (il Resto del Carlino)

In merito alla possibilità di elaborare un piano straordinario «il Ministero, con i recenti programmi di finanziamento nazionali (tramite fondi europei e nazionali), ha destinato ingenti risorse agli interventi sulle infrastrutture irrigue collettive, per l’ammodernamento e l’efficientamento del servizio di irrigazione collettiva, per l’incremento delle disponibilità di acqua, per l’ottimizzazione delle reti e relativi sistemi di gestione e monitoraggio». (Cronache Fermane)

Allo stato infatti non si registra un allarme generalizzato per la siccità, ma la guardia è molto alta e si monitora costantemente la situazione delle risorse idriche Calabria a rischio basso ma l'attenzione resta alta. (LaC news24)

Tra le riserve idriche, anche quelle di acqua salata soffrono i danni incalcolabili del cambiamento climatico. Sarà possibile proclamare lo «stato di eccezionale avversità atmosferica» per il settore agricolo e «qualora il danno provocato dalla siccità superi il 30% della produzione lorda vendibile». (Open)

(askanews) – “Venerdì scorso ho chiesto lo stato di emergenza, ieri l’ho reclamato”. “Il capo della Protezione civile, Curcio – ha aggiunto Cirio – ci ha comunicato che i numeri del Piemonte e della Lombardia sono già da stato di emergenza, ma che dal momento che è una scelta più corale si attendono i parametri anche delle altre Regioni. (Agenzia askanews)