«L'età biologica del cuore non corrisponde a quella cronologica»: la grande scoperta padovana
L’età biologica del cuore (atrio destro e sinistro) è anche circa 10 anni più giovane rispetto a quella del sangue.
Abbiamo così dimostrato che l'età biologica del cuore non riflette l'età cronologica del donatore.
Età biologica. L’età biologica non è quella indicata sulla carta d’identità ma quella scritta sul DNA.
Spiega la dottoressa Pavanello: «Abbiamo scoperto che l’età biologica di entrambi i tessuti atriali (destro e sinistro) è molto più giovane rispetto all'età cronologica di ben 12 anni, mentre l’età biologica del sangue è molto simile all’età cronologica. (PadovaOggi)
La notizia riportata su altre testate
"Abbiamo scoperto che l'età biologica di entrambi i tessuti atriali, destro e sinistro, è molto più giovane rispetto all'età cronologica. Secondo i calcoli degli autori, il nostro organo motore dimostra parecchi anni meno di noi: 12 per l'esattezza. (Yahoo Finanza)
Inoltre, l’età biologica del cuore è risultata circa dieci anni più giovane rispetto a quella del sangue. Fino ad oggi, non era stato provato che l'età biologica del cuore potesse essere diversa dall' età cronologica dei donatori". (Sky Tg24 )
(askanews) – Il cuore è in realtà più giovane rispetto alla sua età cronologica. L’età biologica del cuore (atrio destro e sinistro) è anche circa 10 anni più giovane rispetto a quella del sangue. (askanews)
Questo lascerebbe pensare che, rispetto al cuore, il sangue sia più suscettibile ai cambiamenti epigenetici dovuti all’avanzare dell’età e ai fattori ambientali. Secondo gli autori, questo suggerisce che il limite di età cronologica per i donatori potrebbe essere esteso, poiché non riflette la reale età del cuore. (Il Bo Live - Università di Padova)
L’età biologica del cuore (atrio destro e sinistro) è anche circa 10 anni più giovane rispetto a quella del sangue. Come calcolare l’età biologica. L’età biologica si può calcolare sulla base del numero di metili presenti in siti specifici del genoma. (insalutenews)
Ci suggerirebbe che il sangue pi suscettibile ai cambiamenti epigenetici indotti dall'interazione dell'avanzare dell'et e dei fattori ambientali rispetto al cuore". (Yahoo Finanza)
