La mossa di Giorgetti: "Rivedere il blocco dei licenziamenti"

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Blocco dei licenziamenti, destino dell'ex Ilva ed Alitalia: questi alcuni dei temi toccati dal ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti nel corso del suo intervento alla quarta e conclusiva giornata del Festival dell’Economia di Trento.

Quindi è il classico caso in cui il mercato fallisce e solo lo Stato, in ragione dell'interesse strategico, può assumersi questo rischio"

Sì, prima di tutto perché abbiamo capito che l’acciaio è strategico per il Paese e l’industria meccanica italiana, la seconda d’Europa. (ilGiornale.it)

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Cgil Cisl e Uil continuano, tuttavia, il loro pressing per ottenere una proroga del blocco dei licenziamenti in scadenza il 30 giugno prossimo «Il blocco dei licenziamenti deve essere rivisto e collegato inevitabilmente a quello che è un nuovo sistema degli ammortizzatori sociali che però non può essere quello del mondo pre-pandemia». (ilGiornale.it)

Roma, 7 giu. (LaPresse) – “Il governo monitorerà quanto accade” dal momento in cui terminerà il blocco dei licenziamenti per alcuni settori al 30 giugno, e “il ministro Orlando è giustamente molto attento e se vi fossero elementi di tensione, il governo è pronto a intervenire”. (LaPresse)

Resta fisso un punto, secondo Giorgetti: «Gli aiuti di Stato vanno dati solo a chi può stare sul mercato». I posti di lavoro non si fanno per decreto legge, ma bisogna pensare alla transizione dei lavoratori, delle imprese, e questo si può fare settore per settore» ha detto Giorgetti. (La Stampa)

Così il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti al Festival dell’Economia di Trento. Quindi è il classico caso in cui il mercato fallisce e solo lo Stato, in ragione dell’interesse strategico, può assumersi questo rischio». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nonostante i numeri della Commissione europea che dimostrano l’inutilità della misura, la pressione dei partiti su Mario Draghi per cambiare le decisioni prese sullo sblocco del divieto dei licenziamenti non si ferma: prima il ministro del Lavoro Andrea Orlando, poi i leader di Lega e Pd Matteo Salvini ed Enrico Letta, ora il ministro dello Sviluppo Giancarlo Giorgetti (La Stampa)

Donata al capo dello Stato una fusione in ricordo dei 70 anni del sindacato. Il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, ringrazia il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per averlo ricevuto, questo pomeriggio, al Quirinale. (LaPresse)