La Regione lancia la figura del “super oss”, gli infermieri: “Non si può semplificare così il nostro mestiere”

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“Siamo preoccupati – dicono dall’ordine degli infermieri – per la tendenza a semplificare la materia sanitaria in singole attività che possono essere svolte anche da personale formato ad hoc.

“Da sempre – aggiungono – l’infermiere è cerniera nel sistema salute tra e con altri attori professionali, strategici nell’equipe di cura.

La proposta, infatti, è stata avanzata dal presidente Giovanni Toti e dall’assessore Ilaria Cavo ed è stata approvata dalla giunta regionale il 10 marzo prima di essere portata in consiglio il 26 dello scorso mese. (IVG.it)

Su altri media

Basilicata nelle retrovie per l’impiego dei vaccini già disponibili, il commissario Figliuolo che da Roma manda i rinforzi (appena un medico e due infermieri) e intanto le tante forze disponibili presenti in Basilicata vengono lasciate a casa. (Cronache TV)

Diverso è sostituire il sapere e la figura infermieristica, ormai delineata da codici e norme, con gli oss, con la possibilità di generare rischi correlati all’assistenza e minimizzando il percorso formativo dell’infermiere stesso”. (Nurse Times)

E ciò grazie ad un corso supplettivo di 300 ore rispetto alla qualifica già conseguita per diventare OSS. Ieri la Delibera dal titolo “Formazione complementare in assistenza sanitaria dell’operatore socio-sanitario” è stata pubblicata sul BUR ed è attiva. (AssoCareNews.it)

L’azienda USL Toscana nord ovest ha già assunto diverse iniziative, anche in sede penale, contro le aggressioni sia fisiche sia verbali nei confronti del personale sanitario che opera nelle proprie strutture. (QuiLivorno.it)

Lo ha deciso oggi la Giunta provinciale, su indicazione dell'assessore alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia, Stefania Segnana, che spiega: «Vogliamo accogliere le manifestazioni di interesse di professionisti sanitari che hanno conseguito la propria professionalità all’estero, regolata da specifiche direttive dell’Unione europea. (ladigetto.it)

Dal Lazio alla Campania, tanti distretti sanitari stanno riaprendo le prenotazioni. 4 Aprile 2021. di Lorenzo De Cicco e Alessia Marani. (Lettura 4 minuti). 603. 603. . Miracoli dell’obbligo vaccinale: ora che rischiano la sospensione o il demansionamento, i sanitari no-vax ci hanno ripensato. (ilmessaggero.it)