Covid: Morto AQ Khan, 'padre' bomba atomica pachistana

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ANSA Covid: Morto A. Q. Khan, 'padre' bomba atomica pachistana. - ISLAMABAD, 10 OTT - Abdul Qadeer Khan, 'padre' della bomba atomica pakistana, è morto a Islamabad all'età di 85 anni: era malato di Covid.

Khan è morto nell'ospedale KRL di Islamabad.

ll presidente del Pakistan, Arif Alvi, ha dichiarato in un tweet di essere "profondamente rattristato nell'apprendere della morte del dottor Abdul Qadeer Khan", che conosceva personalmente dal 1982

Khan è deceduto dopo essere stato trasportato in ospedale a causa di problemi ai polmoni. (Notizie - MSN Italia)

La notizia riportata su altri media

Era stato ricoverato nello stesso ospedale anche ad agosto, da cui era stato dimeso a settembre. Il presidente del Pakistan, Arif Alvi, ha dichiarato in un tweet di essere “profondamente rattristato nell’apprendere della morte del dottor Abdul Qadeer Khan” (QuotidianPost.it)

I tre imputati erano accusati di aver collaborato tra il 1998 e il 2003 con Abdul Qadeer Khan e di essere implicati in un traffico verso la Libia di elementi destinati alla fabbricazione di centrifughe a gas per ottenere uranio arricchito Divenuto direttore della ricerca sulla fissione nucleare nel progetto, Khan si vantò di non aver mai contribuito a progettare gli ordigni. (tvsvizzera.it)

Nonostante la sua storia, comunque, in Pakistan è considerato ancora oggi una specie di eroe nazionale, a cui sono state intitolate scuole, ospedali e istituti di ricerca. Con gli anni, Khan trasformò il Pakistan da acquirente a venditore di tecnologie nucleari, uno dei più importanti tra i paesi islamici. (Roccarainola.net)

Islamabad aveva venduto tecnologia per armi nucleari alla Corea del Nord in cambio dei suoi missili No-Dong in grado di trasportare testate nucleari In Paksitan era considerato una specie di eroe nazionale, Abdul Qadeer Khan: l'uomo che ha dato al Paese la bomba atomica è morto all'età di 85 anni dopo essere stato ricoverato per Covid. (La Repubblica)

Il 5 febbraio 2004, l'allora presidente pakistano, il generale Pervez Musharraf, lo aveva perdonato. Di recente aveva contratto il Covid e da ultimo era stato trasferito in ospedale per problemi polmonari (AGI - Agenzia Italia)

Negli anni '70 lavorò in un centro di ricerca nucleare nei Paesi Bassi. Per 10 anni durante l'occupazione sovietica del vicino Afghanistan, i successivi presidenti degli Stati Uniti hanno dichiarato che il Pakistan non stava sviluppando armi nucleari. (La Repubblica)