Gino Strada, migliore per davvero. Altro che faccia caritatevole del capitalismo

Il Fatto Quotidiano INTERNO

In un mondo del genere Gino Strada, e la sua rotta ostinata e contraria, costituiscono un esempio da seguire, specialmente per i giovani.

La dimensione del pubblico va totalmente rifondata ispirandosi all’insegnamento e all’esempio di Gino Strada, sessantottino coerente, militante concreto ed efficace fino all’ultimo

Ovunque Gino Strada ed Emergency erano presenti per soccorrere i più deboli.

Gino Strada era il volto migliore e più presentabile dell’Italia. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Molti di quelli che oggi hanno scritto di lui sono gli stessi che fino a ieri lo avevano contrastato. Ricordare Gino Strada vuol dire ricordarne l’impegno e le battaglie, innanzitutto contro la guerra e per il diritto alla salute. (PRESSENZA – International News Agency)

Compagno di banco dalla prima Liceo al Carducci di Milano, Roberto Satolli è fra le persone che meglio hanno conosciuto Gino Strada. Come si diceva prima, Gino Strada nasce come cardiochirurgo, ed è quello che è riuscito a fare in Sudan. (Scienza in rete)

Gino Strada: la salma a Milano in settimana Si moltiplicano le iniziative per intitolargli strade e piazze. Condividi. (Rai News)

– Ancora da fissare la data del funerale di Gino Strada, medico e fondatore di Emergency scomparso lo scorso fine settimana in Francia, per problemi cardiaci. Poi questo suo impegno si è concentrato anche in Italia, nelle periferie e nei luoghi di emarginazione sociale (ilSaronno)

Insomma, Gino Strada, scomparso qualche giorno fa all’età di 73 anni, è stato un uomo eccezionale che ha fatto cose eccezionali, ed è per questo che proponiamo d’intitolargli un parco, una piazza o una via della città di Andria. (AndriaLive)

Possiamo discutere insieme cosa intitolargli, ma è un tributo che a una figura simile va fatto!Del resto se non s'intitolano parti di città a chi ha passato l'esistenza a combattere i crimini di guerra, a farsi carico degli ultimi, a portare cure e sollievo lì dove regna il terrore, a chi altro si dovrebbero intitolare?» Si stima che abbia curato gratuitamente 11 milioni di persone. (AndriaViva)