Scarlett Johansson contro Open AI: la sospetta somiglianza nella voce di ChatGPT

Scarlett Johansson contro Open AI: la sospetta somiglianza nella voce di ChatGPT

I giorni di bufera che hanno coinvolto Open AI e il suo fondatore Sam Altman sembrerebbero destinati a sgonfiarsi, o almeno questo sarebbe l’interesse: il laboratorio di ricerca sull'intelligenza artificiale non avrebbe rubato la voce di Scarlett Johansson. A sostenere questa tesi, dopo aver avuto accesso a vari documenti e ad alcuni file audio, è il Washington Post che precisa come la voce di Sky, l'assistente virtuale dell'ultima versione di ChatGPT, sia di un'altra attrice. (Luce)

Ne parlano anche altri media

Non solamente i diritti alla tutela dei dati personali di Scarlett Johansson entrano in gioco in questa vicenda: la voce dell’attrice, infatti è portatrice di un valore economico. (Agenda Digitale)

Ed è proprio attraverso l’utilizzo di una app che si innamora della voce di un’interfaccia femminile, Samantha (Scarlett Johansson), che a poco a poco, anche grazie ai dialoghi con Theodore, prende la forma dell’amante che ha sempre desiderato. (Libertà)

La notizia è stata confermata al quotidiano statunitense dall’agente dell’attrice assunta che ha preferito mantenere l’anonimato per la sicurezza della sua cliente. A renderlo noto è il Washington Post, che precisa, inoltre, come la voce di Sky – l’assistente virtuale dell’ultima versione di ChatGPT – è di un’attrice assunta prima che l’amministratore delegato Sam Altman contattasse la Johansson. (Open)

La lezione di Scarlett. La sicurezza dell'AI è passata di moda? Qualche indizio dalle due sponde del Pacifico

La causa è stata una lettera pubblicata sul New York Times in cui la diva di Hollywood accusa la società creatrice di ChatGpt di averle rubato la voce per utilizzarla nel suo assistente vocale introdotto con il nuovo modello GPT-4o (ve ne abbiamo parlato qui). (Corriere della Sera)

Nell'era dell'intelligenza artificiale, nessuno è immune dall'essere coinvolto in un uso scorretto di questa tecnologia. Recentemente, sembra che persino Scarlett Johansson sia caduta vittima di questo problema. (Grazia)

Nella settimana in cui si è tenuto a Seoul il secondo Summit sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale (IA), dopo la premiére inglese a Bletchley Park dello scorso novembre, l’attenzione del mondo verso l’IA si è concentrata in realtà sulla sponda californiana del Pacifico sulla disfida a colpi di avvocato tra la star di Hollywood Scarlett Johansson e il Ceo di OpenAI Sam Altman. (L'HuffPost)