Urso: «Il piano incentivi auto sia opportunità per Stellantis. Vogliamo rottamare le auto più inquinanti»

Urso: «Il piano incentivi auto sia opportunità per Stellantis. Vogliamo rottamare le auto più inquinanti»
Il Gazzettino ECONOMIA

Riteniamo che la prima e unica azienda automobilistica del nostro Paese, Stellantis, possa cogliere questa opportunità per aumentare in modo significativo la produzione di auto nel nostro Paese». Così Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, a margine di Cibus a Parma a proposito del piano incentivi per le auto. È un piano, ha sottolineato, «che possiamo definire italiano perché consente di rottamare le auto più inquinanti, perché sostiene soprattutto i ceti popolari e perché rivolto su modelli realizzati prevalentemente nel nostro territorio». (Il Gazzettino)

Ne parlano anche altri giornali

Stellantis, Sbarra: "Mirafiori non si puo' fermare" (Il Mattino di Padova)

Lo stabilimento Stellantis di Atessa continua ad essere al centro delle attenzioni del sindacato. Nelle scorse settimane c’è stato un incontro con l’azienda per fare il punto della situazione. Le rassicurazioni sono arrivate, ma le ultime notizie non sono assolutamente positive. (Abruzzo Cityrumors)

Vendite a picco, una mega fabbrica ferma e titoli che anziché volare, crollano. Per Stellantis continua la fase di caduta libera. Il Ministro Giorgetti è intervenuto pesantemente, occorrono incentivi, intelligenti. (Adnkronos)

Urso: «Lavoriamo per creare condizioni nuovo produttore auto in Italia, probabilmente al Sud»

Il Segretario Generale della CISL Luigi Sbarra chiede chiarezza a Stellantis Lo stabilimento Stellantis di Mirafiori è sempre al centro dell’attenzione a causa della crisi che sta attraversando. Ricordiamo infatti che questa fabbrica a causa del calo della domanda per Fiat 500e e le auto di Maserati sta vivendo un periodo molto difficile con la produzione ferma praticamente fino a fine estate. (ClubAlfa.it)

In questo modo, è possibile ridurre i gravi incidenti che in diversi settori industriali provocano lesioni o decessi. L’integrazione delle cosiddette tecnologie abilitanti, tratto distintivo della quarta rivoluzione industriale che il mondo sta vivendo, non solo incrementa l’efficienza, ma promuove anche soluzioni sostenibili per gli ambienti lavorativi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

L'obiettivo, confermato piu volte dalla stessa azienda, e quello di un milione di veicoli in Italia e una intesa sostenibile con la filiera produttiva. Non sara facile ma noi non molliamo». (Il Messaggero - Motori)