Coronavirus: approvato dall’AIFA l’uso compassionevole di Ruxolitinib per i pazienti affetti da COVID-19

Stretto web SALUTE

7 Aprile 2020 11:16. Coronavirus: prende l’avvio in Italia un programma controllato di uso compassionevole con ruxolitinib in pazienti colpiti da severa reazione infiammatoria da COVID-19 che presentano insufficienza respiratoria ma non necessitano di ventilazione assistita invasiva. Si chiama ruxolitinib ed è il primo farmaco ad essere approvato dall’AIFA nell’ambito di un protocollo di uso compassionevole per pazienti COVID-19.

L’azienda è al corrente dei primi pazienti COVID-19 positivi affetti da insufficienza respiratoria trattati con ruxolitinib da parte di alcuni ospedali italiani in modalità off label, previa autorizzazione. (Stretto web)

La notizia riportata su altre testate

Non bastano poche righe per riassumere chi è Martin Shkreli perché, a soli 37 anni, è riuscito a diventare uno di più potenti uomini d’affari al mondo, ma anche uno dei più spregiudicati. Il magnate ha chiesto di poter lasciare il penitenziario in cui è detenuto, per un periodo di tre mesi, per poter svolgere studi e ricerche su un farmaco per la cura del coronavirus. (Wired.it)

Si chiama ruxolitinib ed è il primo farmaco ad essere approvato dall’AIFA nell’ambito di un protocollo di uso compassionevole per pazienti COVID-19. L’azienda è al corrente dei primi pazienti COVID-19 positivi affetti da insufficienza respiratoria trattati con ruxolitinib da parte di alcuni ospedali italiani in modalità off label, previa autorizzazione. (Meteo Web)

Ad annunciarlo è l’Aifa stessa sul suo sito ufficiale e l’autorizzazione riguarda il possibile utilizzo del farmaco in quei pazienti Covid-19 con insufficienza respiratoria che non hanno bisogno di ventilazione assistita invasiva. (La Repubblica)

Devi attivare javascript per riprodurre il video. L'Agenzia italiana del farmaco ha approvato, nell'ambito di un protocollo per l'uso compassionevole, l'uso del Ruxolitinib, già utilizzato in ambito ematologico, per i pazienti affetti da Coronavirus. (LivornoToday)

L’azienda è al corrente dei primi pazienti Covid-19 positivi affetti da insufficienza respiratoria trattati con ruxolitinib da parte di alcuni ospedali italiani in modalità off label, previa autorizzazione. (PharmaStar)

Coronavirus, Nicola Magrini, dg dell'Aifa, l'Agenzia del farmaco, è risultato positivo al Covid19 ed ora è in isolamento domiciliare. Magrini sta bene e continuerà a svolgere il suo lavoro da remoto». (Il Mattino)