Migranti, Mattarella: “Gestione comune flussi”

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“La crescita dei Paesi posti sulle rive del Mediterraneo passa anche per una comune e lungimirante gestione dei flussi migratori che impoveriscono i Paesi di origine di energie utili allo sviluppo delle loro comunità” ha detto all’apertura dei Med Dialogues 2022 a Roma.

“E’ una questione cruciale per la stabilità e per la prosperità dell’Unione Europea e per la stabilità e la prosperità del nostro vicinato meridionale

Il presidente della Repubblica torna su un tema chiave per l'Italia e l'Europa: "Serve gesione lungimirante. (LaPresse)

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“Si tratta di una questione decisiva e globale – come ben sa l’Organizzazione internazionale delle migrazioni – legata a dinamiche demografiche e d’interconnessione mondiale che appare vano pensare possa eclissarsi e che dobbiamo, invece, in una logica di comune interesse, impegnarci a gestire”, aggiunge Roma, 2 dic. (LaPresse)

Doveva essere presente anche il ministro degli Esteri iraniano Hossein AmirAbdollahian che però ha annullato il suo viaggio in Italia. Tra gli oltre 200 relatori e relatrici che interverranno in 40 sessioni, saranno presenti anche il Principe Hassan Bin Talal su delega del Re di Giordania, Ramtane Lamamra, Ministro degli Affari Esteri dell’Algeria, Sameh Shoukry, Ministro degli Affari Esteri dell’Egitto, Fuad Hussein, Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri dell’Iraq, e Abdullah Bou Habib, Ministro degli Affari Esteri del Libano. (Periodico Daily)

Il Sindaco: «Entrerà in funzione non oltre l’estate 2026, forse anche prima. Di sicuro, l’immondizia non condizionerà il Giubileo» Condividi (Civonline)

Pomezia – “L’annuncio di Gualtieri risolve il problema rifiuti di Roma, ma apre, un secondo dopo, la questione legata al futuro di un’area a cavallo dei comuni confinanti di Pomezia, Albano, Ariccia e Ardea, su cui l’impianto impatta. (Il Faro online)

Ultimo Aggiornamento: 01/12/2022 | Letto volte Nella giornata di oggi, 1 Dicembre, è stata presentata un’ordinanza che definisce l’apertura della manifestazione d’interesse correlata alla realizzazione di un termovalorizzatore a Roma. (Edilizia.com)

Sarà pronto per il settembre del 2026, e non per il Giubileo del 2025 come sperato in un primo tempo. Si parte concretamente con il futuro termovalorizzatore che sorgerà su 10 ettari a Santa Palomba e lavorerà 600mila tonnellate all’anno di rifiuti. (ilmessaggero.it)