Prima della Scala, il debutto di Meloni. Sala: "Nel palco reale le due donne più potenti"

"Sono incuriosita, è la prima volta, sicuramente è una prima esperienza nuova": la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha commentato così il suo arrivo al Teatro alla Scala di Milano, che apre la stagione con l'opera russa Boris Godunov. La sua prima Prima. Accompagnata dal compagno, il giornalista Andrea Gianbruno, la premier ha scelto di vestirsi con un abito blu firmato Giorgio Armani che, ha scherzato, "spero sia all'altezza delle aspettative". (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

Il riferimento è probabilmente legato proprio alla vicenda in Nazionale: «In un mondo in cui mentire è la cosa più comune, dire la verità ti rende un rivoluzionario. Il portiere dell’Inter, che domani rientrerà a Milano dopo il breve soggiorno in patria, ha lanciato un messaggio sui propri social molto significativo. (Inter-News)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Agenzia Vista) Milano, 07 dicembre 2022 (Il Sole 24 ORE)

Quirinale Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni alla Scala di Milano per la Prima sul palco d'onore insieme al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il sindaco Sala e la Presidente Ue Ursula von der Leyen. (Il Sole 24 ORE)

Tredici minuti di applausi finali per il "Boris Godunov" di Modest P. Musorgskij diretto dal Maestro Riccardo Chailly e interpretato dal basso Ildar Abdrazakov, che questa sera ha aperto la stagione lirica 2022/23 del Teatro alla Scala di Milano (Gazzetta di Parma)

In tutti i tempi, ieri come oggi. Il Boris Godunov di Modest Musorgskij, diretto dal Maestro Riccardo Chailly con la regia di Kasper Holten, che questa sera ha inaugurato la stagione del Teatro alla Scala di Milano ha vinto la sua scommessa, riscuotendo 13 minuti di applausi. (Yahoo Eurosport IT)

Tante le personalità della politica, della cultura e dello spettacolo che hanno assistito alla Prima della Scala. Di fatto l’opera di Musorgskij, rappresentata stasera al Piermarini nella sua versione originale del 1869, è una critica feroce del potere e delle sue conseguenze. (Sardegna Reporter)