Salvini: “Iveco ai cinesi? Una sciagura”

FormulaPassion.it ECONOMIA

Prende corpo l’ipotesi di una vendita di Iveco a Faw Jiefang da parte di Cnh industrial.

Per quanto riguarda la divisione Powertrain di Cnh, che produce motori a Foggia e Torino, sembrerebbe rafforzarsi l’ipotesi dell’ingresso dei cinesi con una partecipazione

I colloqui tra Cnh Industrial e i cinesi erano ripresi lo scorso anno dopo il rifiuto di un’offerta preliminare presentata dai cinesi di poco superiore ai 3 miliardi di euro. (FormulaPassion.it)

Ne parlano anche altri giornali

Procedere con una sorta di 'spezzatino' dell’azienda esporrebbe, tra l’altro, l’Italia al pericolo di indebolirsi sul fronte della produzione di veicoli per la Difesa. La stretta interazione tra i due settori, civile e militare, impone di scongiurare una vendita parziale. (La Sicilia)

“FAW non ha contattato il ministero delle finanze in questa fase”, ha detto un portavoce del ministero delle finanze francese sta procedendo con i preparativi per una potenziale offerta per il business di autocarri e autobus Iveco di proprietà di CNH Industrial NV della famiglia miliardaria Agnelli, hanno detto persone a conoscenza della questione. (AlfaVirtualClub)

A questo scopo ho già più volte sollecitato l'Italia ad alzare la guardia sul pericolo dida” Procedere con una sorta di 'spezzatino' dell'azienda esporrebbe, tra l'altro, l'Italia al pericolo di indebolirsi sul fronte della produzione di veicoli per la Difesa. (Zazoom Blog)

CNH Industrial: la situazione attuale. Tutto ciò che sappiamo al momento è che i cinesi di FAW stanno analizzando la situazione finanziaria di Iveco, in modo da presentare una giusta offerta per l’acquisizione a CNH Industrial. (BorsaMagazine.it)

Opere è il capo della Csu Soeder, che in quanto a consigli ferrei sembra superare la stessa cancelliera?". "Con i casi di corruzione sullo sfondo, queste cabale spaventano gli elettori", annota sempre Alexander (Yahoo Finanza)

La complessa situazione in cui si trova ormai da circa due anni, causata dal ban imposto dall’amministrazione Trump che le impedisce di avere rapporti commerciali con società statunitensi, ha obbligato Huawei a guardare oltre il business degli smartphone che si è decisamente ridimensionato facendo registrare lo scorso anno un -24% rispetto al 2019. (HelpMeTech)