Legge elettorale, accordo in maggioranza su proporzionale corretto

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L'HuffPost INTERNO

La maggioranza è d’accordo per un sistema elettorale proporzionale con correzioni per evitare la frammentazione.

Non si è ancora arrivati a definire se i correttivi saranno ottenuti attraverso una soglia di sbarramento nazionale (si ipotizza il 4 o anche il 5%) o attraverso le circoscrizioni medio-piccole (ad esempio un modello simil spagnolo).

La maggioranza tornerà a riunirsi per sciogliere questo ultimo punto la prossima settimana. (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Il doppio turno nazionale, proposto dal Pd, sembra infatti archiviato, vista la contrarietà di M5s, Iv e Leu. Il tema dei tempi si intreccia con quello della eventuale richiesta di referendum sul taglio dei parlamentari che va presentata entro il 12 gennaio. (Il Messaggero)

Di Maio non chiude il fronte di guerra sul Mes, e tira dritto sulla riforma della prescrizione. Ma per Di Maio c'è una sola opzione sul tavolo: l'entrata in vigore, dal primo gennaio 2020, della riforma: «La nostra riforma dal primo gennaio diventa legge. (ilGiornale.it)

Al termine del vertice sulla legge elettorale il ministro dei rapporti con il Parlamento Federico D'Incà ha confermato le voci della vigilia. Entro fine anno sarà pronta la proposta di legge della e sarà incardinata in Parlamento per avviarne l'esame. (La Lazio Siamo Noi)

. Angela Quattrone / AGF Scheda elettorale. Scelto il sistema elettorale, un proporzionale corretto, ora la maggioranza di governo dovrà definire gli altri tasselli del puzzle. Questo risultato, è la linea Pd, si può ottenere o "con un sistema a soglie implicite di circoscrizione o con un sistema a soglia esplicita nazionale". (AGI - Agenzia Italia)

I tempi della riforma. L’altra scelta di fondo, di natura squisitamente politica, è la velocità. con cui procedere con la riforma elettorale. Legge elettorale, maggioranza sceglie proporzionale corretto: testo entro Natale Lo ha confermato il ministro per le riforme Federico D’Incà al termine del vertice di maggioranza spiegando mche «entro la fine dell’anno» la maggioranza produrrà un testo definitivo e che si privilegia un «proporzionale con un meccanismo antiframmentazione». (Il Sole 24 ORE)

Per quanto riguarda la soglia di sbarramento, i partiti della maggioranza di governo propenderebbero per una soglia di ingresso sul 4-5%, ma troverebbero l’opposizione di Liberi e Uguali, che chiederebbe di abbassare sensibilmente il livello. (Virgilio Notizie)