Variante indiana, primi contagi in Italia. Cos'è e i dubbi sull'efficacia dei vaccini

"I nostri scienziati sono al lavoro per studiare la nuova variante indiana".

La variante indiana è caratterizzata da una duplice mutazione della proteina Spike.

"Altri due pazienti - continua Zaia - sono in fase di valutazione per la variante indiana, ma non risiedono a Bassano".

"Andrei molto cauto sul fatto che la variante indiana possa bucare i vaccini perché non ci sono dati che supportino questa tesi''. (Il Giorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Quando sono arrivato eravamo sotto le 140mila dosi al giorno poi c’è stata una progressione. (LaPresse) – In merito al numero di vaccini effettuati oggi “i dati delle 16.30 mi portano una forbice che va attorno al target” delle 500mila dosi giornaliere. (LaPresse)

«Trentamila colleghi insegnanti, dirigenti e personale Ata sono stati vaccinati – dicono i firmatari della petizione – Manchiamo all’appello in 3mila: eravamo prenotati, siamo stati prenotati fino all’ultimo minuto dopo la decisione di sospendere per concentrarsi sugli anziani o altre categorie. (Cronache Maceratesi)

Sono 46.471 le vaccinazioni eseguite finora dai medici di Medicina generale che continuano a contribuire in maniera efficace e puntuale all’avanzamento della campagna vaccinale della ASL di Bari. (MolfettaLive)

La variante indiana mostra due mutazioni, chiamate E484Q e L425R, ed è già diffusa in Italia: tanto che è stata sequenziata a Firenze il 10 marzo Covid, perché la variante indiana fa paura e dove è stata rilevata | Casi anche in Italia. (L'Occhio)

Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Dal possesso, spiega la Regione, di almeno un’esenzione nelle aree di patologia indicate nella "tabella 3" delle raccomandazioni del 10 marzo: malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, diabete e altre endocrinopatie, Hiv, insufficienza o patologia renale, malattie autoimmuni o immunodeficienze primitive, malattie epatiche, cerebrovascolari e oncologiche. (IL GIORNO)

coperta per la prima volta ad ottobre nel Maharashtra, stato dell’India Centro-occidentale, conosciuto per la capitale Mumbai, la variante è identificata come B. Secondo i primi dati da Israele, il vaccino Pfizer-BioNTech è parzialmente efficace contro la variante indiana e anche i primi test di neutralizzazione sul vaccino indiano Covaxin hanno mostrato una buona risposta. (Oggi Scuola)