A Cuneo una manifestazione per la pace e il disarmo

LaGuida.it INTERNO

Cuneo – Bloccare il riarmo per evitare un disastro senza precedenti, sospendere subito i finanziamenti pubblici per gli acquisti di prodotti pericolosi offerti dalla tecnologia militare, a scapito delle risorse per beni più impellenti per i cittadini, negoziare la pace e salvaguardare le persone. Queste sono le richieste che vengono formulate dal Comitato Pace e Disarmo di Cuneo che organizza, ad un anno esatto dall’inizio del conflitto in Ucraina, venerdì 24 febbraio dalle ore 18, una manifestazione in Largo Audiffredi con successiva camminata fino alla Casa di Duccio Galimberti (LaGuida.it)

Ne parlano anche altri giornali

Centinaia di appartenenti alla comunità ucraina residente a Napoli hanno partecipato questo pomeriggio a un corteo indetto in occasione del primo anniversario dell'invasione russa. (La Repubblica)

La rete delle realtà di Europe For Peace Firenze aderisce alla mobilitazione lanciata a livello internazionale organizzando per sabato 25 febbraio, a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina, una catena umana intorno alla Galleria degli Uffizi. (Cgil Firenze)

Centinaia di appartenenti alla comunità ucraina residente a Napoli hanno partecipato a una manifestazione per ricordare i caduti, ribadire la volontà di difendere la libertà dell’Ucraina e ringraziare Napoli per le tante iniziative di solidarietà e di accoglienza dei profughi promosse sin dall’inizio della guerra. (Corriere del Mezzogiorno)

Shadow (Corriere del Mezzogiorno)

La manifestazione di solidarietà partirà questa mattina da piazza Dante alle 9.30 ed è stata fortemente voluta dai giovani della Comunità di Sant'Egidio. Napoli scende in piazza per la pace, non senza manifestare vicinanza al popolo ucraino, volendo anche marcare una netta differenza tra l'aggressore e l'aggredito. (ilmattino.it)

“Napoli città di pace” lo striscione che ha aperto il corteo che si è concluso con l’esibizione e gli interventi di diversi personaggi della cultura e dello spettacolo sul palco montato davanti palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli. (LaPresse)