Coronavirus, la bufala del calendario con la riapertura delle attività: l’ultima fake news che circola su Whatsapp [FOTO]

Stretto web INTERNO

16 Aprile 2020 13:49. L’ultima nuova bufala diventata virale su Whatsapp: sta circolando sulle chat di tutti gli italiani il calendario della riapertura delle attività, ma è un’assoluta fake news. E’ sempre più frequente in questo periodo di quarantena obbligatoria che sui social e sulle chat si venga bombardati da news sul Coronavirus.

La maggior parte della volte questa cattiva informazione è causata da un modo impreciso di interpretare articoli scientifici o comunicati di importanti autorità. (Stretto web)

Ne parlano anche altre testate

Non solo: l'individuazione delle potenziali notizie false è ottenuta grazie alla collaborazione con noti siti "fact-checker", una sessantina, in circa 50 lingue. Dall'inizio dell'emergenza COVID-19, Facebook si è impegnata a veicolare verso fonti ufficiali per avere informazioni sulla pandemia e relative contromisure per limitarne la diffusione. (HWfiles)

«Lavoriamo con oltre 60 organizzazioni di fact checking che rivedono contenuti in oltre 50 lingue in tutto il mondo - sottolinea Rosen -. I social network sono il veicolo su cui le fake news viaggiano e “contagiano”. (Il Sole 24 ORE)

Tutte queste novità arriveranno “nelle prossime settimane”, e, tralasciando la sezione “Get the Facts”, non è stata fatta menzione di alcuna limitazione geografica. In quest’ultimo periodo Facebook e le sue app collegate hanno incrementato la lotta nei confronti delle notizie false, fake news, soprattutto per evitare che si diffondessero informazioni errate riguardo la lotta al coronavirus. (SmartWorld)

E’ molto facile incappare in questo grafico e credere alle informazioni riportate e alla suddivisione, data per data, riguardante le riaperture di differenti attività commerciali e non. Le date relative alla riapertura delle attività nella Fase 2 non sono ancora certe. (ondanews)

Al punto 4 si cita la data del 31 giugno (che non esiste) e si parla di ingressi scoglionati (anzichè scaglionati). Da qualche giorno circola sulle chat di whatsapp della provincia di Varese e non solo una bozza di testo di Regione Lombardia nella quale sono riportate ipotetiche date di riapertura delle attività e degli uffici pubblici lombardi. (Varesenews)

L’obiettivo è rendere gli utenti più consapevoli e attivi nella lotta alle fake news. Ad oggi, scrive Rosen, sono state eliminate «centinaia di migliaia» di notizie false che potrebbero provocare imminenti danni fisici. (Corriere della Sera)