Leoluca Bagarella morde un agente, l'aggressione nel carcere di Bancali

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“Non ho notizie dirette del fatto che sarebbe accaduto ieri, come riportato sulla stampa nazionale – dice l’avvocata di Bagarella, Antonella Cuccureddu -, ma sono certa che se fosse accaduto nei termini riportati, non sia affatto da interpretare come una manifestazione di protesta contro il regime detentivo speciale cui è sottoposto da 25 anni, ma che derivi piuttosto da uno stato fisico gravemente compromesso che genera un malessere tale da condizionare le sue condotte”. (SardiniaPost)

Se ne è parlato anche su altri media

La foto del suo arresto e le altre violenze. L’immagine in evidenza ritrae Leoluca Bagarella in manette, il 24 giugno del 1995. Leoluca Bagarella è infatti la mente assassina dietro ai più atroci omicidi dello stragismo italiano di stampo mafioso. (Thesocialpost.it)

Il boss è stato subito bloccato e ricondotto in cella. “Non ho notizie dirette del fatto che sarebbe accaduto ieri, riportato sulla stampa nazionale, ma sono certa – commenta Antonella Cuccureddu, legale di Bagarella – che se fosse accaduto nei termini riportati, non sia affatto da interpretare come una manifestazione di protesta contro il regime detentivo speciale cui è sottoposto da 25 anni, ma che derivi piuttosto da uno stato fisico gravemente compromesso che genera un malessere tale da condizionare le sue condotte”. (Stretto web)

Bagarella, con un movimento rapido e violento, si è avventato contro l’agente del Gruppo operativo mobile della polizia penitenziaria e per placarlo sono dovuti intervenire altri poliziotti. “A mio avviso si tratta solo di un gesto per attirare l’attenzione sulla questione dell’abolizione del 41 bis – ha commentato Aldo di Giacomo, segretario generale del sindacato di polizia penitenziaria – un’abolizione di cui si parla tanto e che ha terreno fertile in questo governo. (Silenzi e Falsità)

(Visited 3.004 times, 249 visits today) Imputato anche nel processo sulla trattativa Stato-Mafia, Bagarella avrebbe aggredito e morso all’orecchio un agente mentre veniva trasportato dalla sua cella in una stanza per la videoconferenza con il tribunale di Palermo. (Sassari Oggi)

L'avvocata auspica "che immediatamente siano eseguiti gli esami diagnostici e le visite necessarie a garantire la salute" di Bagarella. "Ha gravi problemi e ormai da molti mesi - spiega - ho segnalato il caso al direttore della casa circondariale di Sassari e al magistrato di sorveglianza. (Live Sicilia)

Capitano Ultimo: "Revocata la tutela e la mafia brinda" Momenti di tensione al carcere di Sassari, dove nella giornata del 16 gennaio il boss mafioso Leoluca Bagarella ha aggredito un agente di polizia penitenziaria con un morso all’orecchio mentre veniva trasferito dalla sua cella per poter assistere in videoconferenza ad un’udienza del Tribunale di Palermo in merito al processo sulla Trattativa Stato-Mafia. (Yahoo Notizie)