L'attacco di Israele sarà "limitato all'Iran" secondo fonti USA, Onu chiede de-escalation

L'attacco di Israele sarà limitato all'Iran secondo fonti USA, Onu chiede de-escalation
Fanpage.it ESTERI

Video suggerito A cura di Davide Falcioni Il premier Netanyahu La risposta di Israele a Teheran includerà "un attacco limitato" sul territorio iraniano. A dirlo è stato un funzionario dell'amministrazione Biden alla Cbs – ripresa dai media israeliani – secondo cui queste sono le aspettative da parte statunitense. Dopo l'attacco subito sabato notte, il primo sul proprio territorio, Tel Aviv ha annunciato nei giorni scorsi una risposta e diversi erano stati gli scenari ipotizzati dagli analisti militari: alcuni ritengono che lo stato ebraico potrebbe condurre un cyber attacco alle infrastrutture iraniane, in primis quelle di sviluppo del programma nucleare. (Fanpage.it)

Su altri giornali

Al pianoforte Cristiana Pegoraro, ha diretto il maestro Lorenzo Porzio, letture con Yuri Napoli. La musica come linguaggio universale. Si è esibita un’orchestra con musicisti di 18 nazionalità (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ll 14 aprile, poche ore dopo l’attacco ai cieli di Israele, Mohammad Jamshidi, il vice politico del presidente iraniano Ebrahim Raisi, ha condensato in un tweet il senso di un passaggio cruciale nella storia dell’Iran post-khomeinista: «L’era della pazienza strategica è finita — ha scritto —, la strategia israeliana di “guerra tra le guerre” è stata sconfitta. (la Repubblica)

La scelta degli obiettivi di un bombardamento è una disciplina strategica molto complessa perché deve trovare la giusta misura tra esigenze politiche e militari: la Nato la chiama “targeting” e l’insegna nell’accademia di Oberammergau sulle alpi bavaresi. (la Repubblica)

La minaccia di Teheran: "Siamo pronti a usare un'arma mai utilizzata". E chiude i siti nucleari

Leonardo Tricarico, ex capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, sospetta che la minaccia di Teheran sia collocabile, in realtà «in una retorica fasulla». «A meno che - aggiunge però il generale - non usino missili ipersonici ma appoggiandosi agli Hezbollah». (ilmessaggero.it)

CAPRI — Nuove sanzioni a Teheran, per inviare un avvertimento all’Iran e un segnale politico a Israele. Altre restrizioni sul regime degli ayatollah come strumento di dissuasione dall’escalation militare, anche nel tentativo di persuadere lo Stato ebraico a evitare una contro-rappresaglia massiccia. (la Repubblica)

Adesso però la Repubblica islamica è in attesa di una reazione da parte di Tel Aviv e mentre l'Occidente invita alla calma e cerca di frenare Netanyahu, Teheran replica con un mix di prudenza e minacce. (ilGiornale.it)