Cartelle esattoriali 2021, ripartono le notifiche

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Adnkronos ECONOMIA

In alternativa, verrebbe approvato insieme al decreto Ristori 5

Da lunedì 1° marzo riprende il lavoro della riscossione con l’invio dei 50 milioni di cartelle esattoriali bloccate da mesi per l’emergenza Covid.

Pare, ormai, un dato di fatto che ci sarà una proroga della sospensione fino ad aprile.

Quello che non succederà, ovviamente, è che la prossima settimana l’agente della riscossione invii i 50 milioni di cartelle rimaste ferme. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

Oggi è stato pubblicato dal MEF il comunicato stampa numero 36 che annuncia un prossimo provvedimento di proroga riguardante le rate 2020 sospese della rottamazione ter, del saldo e stralcio ed anche la rata 2021 in scadenza lunedì prossimo. (Informazione Fiscale)

Non sarà il Ristori 5, ma il Dl Sostegno, il primo di una serie che accompagnerà le varie fasi che scandiranno le scelte di contrasto alla pandemia. Il governo ha infatti accolto durante l'esame del decreto Milleproroghe un ordine del giorno che bloccherebbe le notifiche fino al 30 settembre. (Brescia Oggi)

Cartelle esattoriali: cosa succederà dopo la fine di febbraio. Sono 50 milioni le cartelle esattoriali che coinvolgono 1,2 milioni di contribuenti e dopo i primi giorni di marzo potrebbero essere inviate dall’Agenzia delle Entrate. (Tecno Android)

Ma con l’arrivo della nuova pace fiscale potrebbe cambiare tutto. Il saldo e stralcio, invece, comprende anche uno sconto sull’imposta, limitato a contribuenti con redditi medio bassi (QuiFinanza)

Governo e Parlamento trovino il coraggio di varare al più presto una norma definitiva: saldo e stralcio di tutte le cartelle Gino Sciotto, presidente nazionale della FAPI (Federazione Autonoma Piccole Imprese), ha commentato così: «Il blocco delle cartelle esattoriali per tutto il 2021 è una proposta ragionevole, ma non risolutiva. (BlogSicilia.it)

Mentre il prossimo 1° marzo c’è la scadenza delle sette rate della rottamazione ter delle cartelle fiscali e del saldo e stralcio. Una possibile pace fiscale è allo studio del governo Draghi tramite il prossimo decreto Sostegno, che di fatto dovrebbe sostituire il cosiddetto DL Ristori 5. (Notizieora.it)