Attentato in Afghanistan: «Crimini contro l'umanità»

Romasette.it ESTERI

Per le vittime dell’attentato di Kabul ha elevato la sua preghiera, ieri, al termine del Regina Caeli, anche Papa Francesco

Il sacerdote barnabita Giovanni Scalese, responsabile della Missio sui iuris nel Paese, raggiunto dall’Agenzia Sir, parla di «crimini contro l’umanità».

«Attentati di questo genere, il cui obiettivo intenzionale sono civili inermi, oltretutto, in gran parte, minorenni – dichiara al Sir il sacerdote – non sono altro che crimini contro l’umanità, che non trovano alcuna giustificazione né politica né militare né, tanto meno, religiosa. (Romasette.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Al punto che sempre il quotidiano francese riporta una considerazione netta: i talebani sono meglio piazzati oggi che nel 1996 La crisi afghana entra in una fase piena di incertezze. (ISPI)

Leggi su chenews (Di lunedì 10 maggio 2021) Avvenuto nelle vicinanze di unaa Kabul, in, che ha causato, anchessime. Afghanistan, attentato a una scuola: tantissime giovani vittime (Di lunedì 10 maggio 2021) Avvenuto nelle vicinanze di una scuola a Kabul, in Afghanistan, che ha causato tantissime vittime, anche giovanissime. (Zazoom Blog)

Grazie per la vostra .Nuovo attentato in Afghanistan L’attacco è stato messo a segno poche ore prima che i talebani annunciassero un cessate il fuoco di tre giorni per Eid al-Fitr,. Advertising. Billa42_ : Nuovo attentato in Afghanistan: almeno 11 morti - LaCeremigna : - ThePRagno88 : RT @ItalianiZ: Mi hanno bloccato per aver attentato alle regole del sistema. (Zazoom Blog)

Complessivamente avanzano i conservatori di Boris Johnson, ma in Scozia si rafforza la leadership della sinistra indipendentista, che chiede un nuovo referendum In molti territori del Regno Unito si sono tenute le elezioni locali. (Italia che Cambia)

Ho dovuto cancellare non so cosa e forse sono di nuovo attivo.… - ItalianiZ : Mi hanno bloccato per aver attentato alle regole del sistema. (Zazoom Blog)

I feriti sarebbero invece circa 150. La scelta dell’obiettivo (giovani donne) e il quartiere (Dasht-e-Barchi, con forte presenza sciita) fanno propendere per una lettura dell’attentato, non ancora rivendicato, di matrice jihadista e non talebana: non dunque la guerriglia che ha firmato l’accordo con gli Usa e che ora sta trattando col governo di Kabul tra alti e bassi. (Lettera 22)