Droga nell'affettatrice, arrestato barista - Ancona

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Per il titolare, 41 anni, di origine calabrese, è scattato l’arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio.

Il barista era stato arrestato per droga un anno e mezzo fa.

La squadra mobile lo ha trovato con dieci grammi di cocaina, all’interno del suo locale, alla Baraccola di Ancona.

Ecco la vicenda. ANCONA – Stava per chiudere il bar quando è arrivata la polizia per un controllo. (Centropagina)

Su altri media

All’interno dei vani sono stati rinvenuti 7 panetti di cocaina, pura, per un peso di circa 6,5 chilogrammi. Entrambi erano gli occupanti di una vettura all’interno della quale sono stati trovati oltre 6,5 kg di cocaina “pura” mentre percorreva l’Autostrada A/19 in direzione del capoluogo palermitano. (Cefalu & Madonie Web)

La droga veniva posta sotto sequestro mentre l'uomo, al termine delle formalità di rito, veniva posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo. (ciociariaoggi.it)

Insospettiti dalla circostanza che in quell'edificio ha la residenza un pregiudicato tarantino di 44 anni, già arrestato per spaccio lo scorso luglio, hanno eseguito un controllo. Nonostante la presenza della telecamera, i poliziotti sono riusciti entrare. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Alla luce di quanto accertato, i due calabresi sono stati tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale “Lorusso” di Pagliarelli. All’interno dei vani sono stati rinvenuti 7 panetti di cocaina, pura, per un peso di circa 6,5 chilogrammi. (Gazzetta del Sud)

Il 40enne di origini calabresi è finito agli arresti domicialiari. Nel tardo pomeriggio di ieri (14 gennaio), la Squadra Mobile di Ancona ha arrestato un italiano di 40 anni, di origini calabresi, sorpreso con oltre 10 grammi di cocaina nascosti all’interno del suo esercizio commerciale. (Youtvrs)

Un tragitto abbandonato da anni, oggi ricoperto di vegetazione autoctona e divenuta casa di diverse specie animali. Per verificare l’impatto ambientale, l’amministrazione comunale ha effettuato un sopralluogo con un esperto, un ingegnere ambientale, e con i responsabili dell’oasi. (IL GIORNO)