L’Aquila, 60enne picchiato e ucciso in centro. È caccia agli aggressori

la Repubblica INTERNO

È stramazzato al suolo dopo aver rincorso per diversi metri i suoi aggressori nel giorno del suo compleanno. E' morto così nel tardo pomeriggio di ieri, 22 marzo, in poco tempo, Teodoro Ullasci di 60 anni, residente nella frazione di Tempera. Saranno le telecamere poste lungo via Fortebraccio e ovviamente l'esame autoptico a stabilire cosa ha portato alla morte l'uomo, nonostante il tentativo di rianimazione da parte degli operatori del 118, andato avanti per circa mezz'ora. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Una piccola buona notizia nella tragedia di via Fortebraccio, dove Teodoro Ullasci è deceduto a causa di un'aggressione, a seguito della quale la cagnolina che era con lui ha vagato fino ad oggi tra le vie del centro storico. (Il Capoluogo)

Nonostante il tentativo di rianimazione da parte degli operatori del 118, durato circa mezz'ora, il sessantenne non ce l'ha fatta. (YouTG.net)

Calci e pugni in strada da due giovani stranieri per una rapina: è morto così a L’Aquila Teodoro Ullasci, 60enne originario di Siurgus Donigala. Secondo la ricostruzione della Polizia, Ullasci è stato colpito con un calcio al fianco e un pugno in volto. (Cagliaripad.it)

Protagonista della vicenda un uomo di 63 anni che è stato arrestato dalla polizia e trasferito in carcere. È successo nel quartiere di San Desiderio, a Genova: a chiamare il 112 è stata proprio la donna dopo che il figlio si è presentato a casa sua – per l’ennesima volta – ubriaco, chiedendo a gran voce di entrare. (Il Giornale d'Italia)

Il giallo dell’omicidio dell’Aquila si è risolto in davvero poche ore. Gli inquirenti sono riusciti a individuare i responsabili nel giro di poco tempo anche se l’arresto è arrivato solamente nella giornata odierna (sabato 23 marzo ndr). (Abruzzo Cityrumors)

La dinamica spiegata dal Vice Questore Aggiunto Roberta Cicchetti. "Uno gli ha sferrato. Un calcio al fianco sinistro e poi un violento pugno in volto" “In meno di 24 ore è stato risolto un omicidio. Questo grazie alla sinergia tra gli uffici della questura, il personale della squadra mobile di L'Aquila, e grazie all'acquisizione dei filmati che hanno ripreso l'evento criminoso e scellerato”. (Sardegna Live)