La storia: Sante Notarnicola, il bandito poeta

Tra sangue e versi la vita avventurosa dell’ex ergastolano di Castellaneta, morto a Bologna all’età di 82 anni.

Per leggere subito online basta abbonarsi ad un prezzo lancio

Tutti i particolari nell’edizione di oggi di Taranto Buonasera in distribuzione fin dal mattino.

Le Br volevano scambiarlo con Moro.

Gli scrisse persino Primo Levi.

(TarantoBuonaSera.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il nome di Sante Notarnicola fu anche tra i primi nella lista delle Br tra i carcerati di cui si chiese la liberazione durante il rapimento di Aldo Moro. Tornato in regime di semilibertà nel '95, Notarnicola aprì il noto Pub del Pratello Mutenye, e dal gennaio 2000 era uomo libero (BolognaToday)

E la domanda rimane: chi davvero sia stato il personaggio pubblico Sante Notarnicola. Il ghigno di Cavallero, l’espressione corrucciata, a tratti mesta, di Notarnicola, che si è spento lunedì nella casa di Bologna, la moglie al fianco. (Corriere della Sera)

Se n'è andato il giorno dopo l'inizio della primavera, Sante Notarnicola. (Il Manifesto)

ASCOLTA IL RICORDO CORALE DI SANTE NOTARNICOLA: In conclusione, sentirete anche le parole di Sante stesso mentre recita una delle sue poesie – “La nostalgia e la memoria” – con un beat degli Assalti Frontali. (Radio Città Fujiko)

"Sante Notarnicola ci ha accompagnato nell’attività di mutuo soccorso attraverso la sua presenza e l’azione dell’associazione Bianca Guidetti Serra che ha contribuito a fondare – lo ricordano i compagni del Mutuo Soccorso –. (Il Resto del Carlino)

Erano da poco passate le 15 quando i rapinatori entrarono nella sede della Banca Popolare di Novara, in corso Torino. La banda composta da Pietro Cavallero, morto nel '97, Sante Notarnicola e Adriano Rovoletto (morto nel 2015) era specializzata nelle rapine ai danni di banche ed uffici. (QC QuotidianoCanavese)