Ennio Doris – C'è anche domani: Massimo Ghini e un cinema etico e d'impegno

Una storia che parte da vicino, per poi allontanarsi e, di nuovo, tornare a farsi manifesto contemporaneo. Una storia di talenti, di speranze, di coraggio, di fiducia. Una storia diremmo "ispirante", per parafrasare Giacomo Campiotti, il regista dietro Ennio Doris - C'è anche domani, tratto dalla biografia dell'imprenditore e banchiere fondante di Banca Mediolanum. Un biopic che rivede l'archetipo del self-made-man in chiave italiana (come vi abbiamo raccontato nella nostra recensione), sviluppato in tre epoche differenti. (Movieplayer)

Se ne è parlato anche su altre testate

Avevo qualche timore all'inizio sulla tenuta del film, speravo sulla curiosità degli spettatori. Un risultato che va al di là di ogni aspettativa". (Adnkronos)

Premessa d’obbligo: questa recensione del film C’è anche domani, incentrato sulla figura del fondatore di Banca Mediolanum, Ennio Doris, rappresenta esclusivamente il parere dell’autore. (Bluerating.com)

Sul podio anche Ghostbusters - Minaccia Glaciale e Un mondo a parte. I 94mila euro incassi ieri portano il totale a oltre 350mila. (MYmovies.it)

“Capire in profondità il ruolo di chi lavora come family banker non è sempre facile per chi ci sta vicino. (Bluerating.com)

Gli occhi di Lina Tombolato brillano come il verde del vestito che indossa, seduta sul divano dove lei e il marito Ennio Doris guardavano la televisione mano nella mano. Un viaggio cominciato in bicicletta, passando per la Fiat 850 del viaggio di nozze nel 1966, la Citroën Pallas del 1973 quando lui era diventato il miglior venditore in Dival, l’elicottero degli anni ‘90 per tornare a Tombolo, in Veneto, da Milano, dove aveva creato con Silvio Berlusconi quella che sarebbe diventata Banca Mediolanum, fino al jet dei viaggi di lavoro o delle vacanze. (Corriere della Sera)

Ennio Doris, il finanziere e fondatore di Banca Mediolanum è scomparso il 24 novembre del 2021. Dal racconto della sua infanzia ai primi lavori come agente di commercio fino all'incontro con la sua futura moglie Lina, nonché colonna portante della famiglia. (leggo.it)