Max Verstappen conquista la pole al Gp d'Australia, male le Ferrari
La puntuale conferma di Max Verstappen, la sorpresa Mercedes e l’indietro tutta della Ferrari . Eccola qui l’estrema sintesi delle qualifiche del Gran Premio di Formula 1 d’Australia all’Albert Park di Melbourne. Mentre l’Italia si sta svegliando nel suo primo sabato di primavera, l’olandese volante fa decollare la sua Red Bull verso l’ennesima pole position davanti alle ritrovare Mercedes che si piazzano al rispettivamente secondo e terzo posto della griglia con l’allievo George Russell e il maestro Lewis Hamilton (Giornale di Sicilia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il pilota Ferrari è andato a chiedere spiegazioni al compagno di scuderia, totalmente sorpreso. (Fanpage)
Quella di domenica 2 aprile 2023 sarà la 37ma edizione del GP down under, la 26ma a disputarsi all’Albert Park. (OA Sport)
Le parole di Vasseur a margine delle qualifiche "La qualifica di oggi è stata estremamente serrata e purtroppo le cose non sono andate nel verso giusto per noi", ha detto Vasseur come riferisce La Gazzetta dello Sport. (Formula1 Web Magazine)
Ecco l’orario della gara e dove vedere il Gran Premio di Australia domenica 2 aprile 2023 in diretta tv e streaming. Il pilota olandese ha preceduto le Mercedes di Russell e Hamilton, che sorprendentemente sono tornate in alto. (Canale Dieci)
Il team di Brackley è riuscito a risollevarsi e a conquistare una fantastica prima fila alle spalle della Red Bull di Max Verstappen con George Russell e la terza posizione con Lewis Hamilton. Il pilota di Aston Martin ha potuto disporre di una monoposto solida e veloce dalla prima sessione di Prove Libere in poi ma ha dovuto arrendersi alla riscossa di Mercedes. (Automoto.it)
"La qualifica di oggi è stata estremamente serrata e purtroppo le cose non sono andate nel verso giusto per noi - ha detto - in Q3 eravamo al limite col tempo verso la fine della sessione e così abbiamo evitato di fare il giro di preparazione con Charles, mentre Carlos non è riuscito a mettere insieme il giro, perdendo un paio di decimi in curva 1, senza i quali sarebbe potuto essere secondo o terzo". (La Gazzetta dello Sport)
