La rabbia di Beauty: “Picchiata solo perché volevo essere pagata”

la Repubblica INTERNO

A Soverato, perla turistica del catanzarese, chiedere che il proprio lavoro venga regolarmente retribuito può significare anche questo

Spintoni, schiaffi, minacce, e poi giù ancora botte.

E un telefono che riprende tutto, fin quando una manata non lo fa volare.

Attorno, la gente che si limita a guardare un datore di lavoro aggredire selvaggiamente una ragazza, colpevole solo di aver chiesto lo stipendio. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri media

“Pur dando atto della reciproca animosità dell’episodio ripreso dalla ex dipendente”, ha affermato Nicola Pirroncello attraverso una lettera del suo legale, “deve darsi parimenti contezza di quanto effettivamente accaduto prima delle riprese. (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Indagini per lesioni e minacce. Lesioni personali, furto e minacce: sono concentrate su queste ipotesi di reato, al momento, le indagini avviate dai carabinieri a seguito dell'aggressione subita da Beauty. (ilmattino.it)

Oltre alla vicinanza tramite nota stampa ufficiale, il vicepresidente della Regione ha espresso la volontà di incontrare la giovane Beauty per esprimerle personalmente sostegno e solidarietà. (LaC news24)

Impediva il regolare svolgimento del servizio di ristorazione e balneazione». «Il titolare del Lido Mare Nostrum affranto e dispiaciuto dell'accaduto intende respingere con fermezza le ignobili accuse rivolte nei suoi confronti». (LaC news24)

Per questo motivo, nel 2022, accade che una giovane ragazza venga insultata e picchiata dall’ex datore di lavoro semplicemente per aver chiesto di essere pagata. (alfemminile.com)

Soverato ha fatto dell’accoglienza da sempre il suo tratto distintivo ed esprimiamo piena solidarietà alla giovane donna vittima dell’aggressione. Inizia così una lettera dell’Usb indirizzata al Sindaco di Soverato Daniele Vacca, dopo l’episodio di violenza che si è consumato in un lido della città ai danni di una giovane nigeriana aggredita dal suo datore di lavoro. (Corriere della Calabria)