Coronavirus, l'Iss: «Finalmente iniziata la discesa ma mantenere le misure. Test sierologici non totalmente affidabili»

Il Messaggero Salute INTERNO

«Dobbiamo mantenere rigorosamente tutte le misure di distanziamento sociale - ha aggiunto - perché ogni rilassamento può significare una ripresa della circolazione».

I risultati dei test sierologici vanno presi con cautela».

«Finora le caratteristiche dei test sierologici non sono del tutto soddisfacenti, l'affidabilità è ben lungi dal 100%.

È una prima battaglia che si sta affrontando con qualche successo ma bisogna mantenere tutte le misure raccomandate dalle autorità sanitarie perchè ogni rilassamento può portare a una ripresa del virus». (Il Messaggero Salute)

Ne parlano anche altri giornali

Così Giovanni Rezza dell'Iss in conferenza stampa alla Protezione civile. Published on Apr 7, 2020. "Finalmente sembra che si inizi a vedere una diminuzione di nuovi casi: nella curva epidemica, dopo una fase di plateau, sembra esserci una discesa, la curva tende a flettere in basso. (La Repubblica)

Dei 94.067 malati complessivi, 28.718 sono poi ricoverati con sintomi - 258 in meno rispetto a ieri - e 61.557 sono quelli in isolamento domiciliare. Calo sensibile dei nuovi malati per coronavirus. (Tiscali.it)

"Infatti - ha spiegato - noi diciamo spesso che che per ogni caso che viene riportato dal sistema di sorveglianza ci potrebbero essere magari 10 persone infette, non lo sappiamo. Secondo Rezza, "è chiaro che siccome ci sono molti casi di operatori sanitari sono scoppiati dei focolai nelle Rsa. (AGI - Agenzia Italia)

"Potrebbe valere questo concetto, pensando che in queste aree" ci siano meno rischi di aumento di casi. Ci sono mascherine e mascherine, che proteggono a un certo grado di filtraggio, dopodiché ci si può coprire con qualsiasi cosa. (Tiscali.it)

Nell’appendice regionale del massimo istituto scientifico sui sanitari, i casi analizzati non sono perfettamente in linea con l’unico bollettino ufficiale rimasto: quello della Regione. La suddivisione per coorte anagrafiche dei dati calabresi è la seguente: 13 casi (0-9 anni); 25 (10-19 anni); 59 (20-29 anni); 55 (30-39 anni); 115 (40-49 anni); 125 (50-59 anni); 138 (60-69 anni); 73 (70-79 anni); 63 (80-89 anni); 19 (over 90 anni) e 2 non noti. (Telemia)

vedi letture. Giovanni Rezza, dirigente di ricerca dell'Istituto Superiore di Sanità ed epidemiologo, ha invitato a tenere alta la guardia nonostante l'inizio della discesa della curva epidemica in Italia: "Speriamo di assistere a una flessione, ma bisogna sempre tenere a mente che il virus resterà nella popolazione. (TUTTO mercato WEB)