Kosovo-Serbia, valichi chiusi e scontri al confine: venti di guerra

Liberoquotidiano.it ESTERI

La disputa ha riacceso le tensioni tra Pristina e Belgrado, che non riconosce l'indipendenza del Kosovo.

Secondo quanto rilanciato da media internazionali, il presidente serbo Aleksandr Vucic, in un discorso televisivo, ha mostrato una cartina del Kosovo coperto dalla bandiera serba.

La tensione è alle stelle, tanto che anche la Nato di fatto è pronta ad intervenire.

Kfor, spiegando di essere in contatto con entrambe le parti in causa, aggiunge che "adotterà qualsiasi misura si renderà necessaria per mantenere la stabilità"

E ancora: "I leader kosovari sanno che i serbi non rimarranno indifferenti di fronte a un attacco diretto alla loro libertà", ha aggiunto. (Liberoquotidiano.it)

La notizia riportata su altri media

Siamo esseri umani e abbiamo l'obbligo di lasciare la pace ai bambini», ha affermato Rama. Il primo ministro albanese Edi Rama ha sottolineato di «appoggiare al 100%» il governo del Kosovo. (ilgazzettino.it)

La disputa ha riacceso le tensioni tra Pristina e Belgrado, che non riconosce l’indipendenza del Kosovo, che accusa Putin di fomentare i serbi per mettere le mani anche sui Balcani. Serbia e Kosovo ai ferri corti. (Secolo d'Italia)

Crediamo che le richieste delle autorità del Kosovo siano richieste assolutamente irragionevoli", ha affermato il portavoce del Cremlino Bacchetta invece il primo ministro del Kosovo Albin Kurti, Richard Grenell, ex inviato speciale degli Stati Uniti per i negoziati di pace tra Serbia e Kosovo. (la Repubblica)

In scena la protesta dei kosovari di etnia serba contro il governo di Pristina. (LaPresse) Sale la tensione tra Kosovo e Serbia dopo la protesta dei kosovari di etnia serba contro il governo di Pristina per le leggi che vietano l'uso di documenti e targhe dei veicoli serbi nelle regioni del nord del Paese a maggioranza serba. (Corriere TV)

Il Kosovo ha dichiarato la propria indipendenza dalla Serbia nel 2008, ed è stato riconosciuto da oltre cento paesi, inclusi ventidue dei ventisette stati membri dell’Unione europea, tra cui l’Italia. I precedenti. (Wired Italia)

La disputa ha riacceso le tensioni tra Pristina e Belgrado, che non riconosce l'indipendenza del Kosovo, auto proclamata il 17 febbraio 2008. Vucic ha affermato di sperare in un gesto di distensione entro la giornata di oggi, secondo quanto riporta la Tass. (Vatican News - Italiano)