Nostalgia, il mondo bello e crudele della Napoli di Mario Martone
É più Napoli di Napoli.
Martone fa di quel rione un mondo nel mondo.
Per il racconto di questo capolavoro di Mario Martone procederò attraverso un’antologia che contenga i temi.
Parla –“troppo” gli dice padre Antonio- del suo vecchio amico
Anzi vuole incontrare il vecchio amico.
Se ne è parlato anche su altre testate
Se non hanno indicato una mail in fase di tesseramento, devono comunicarla in cassa alla prima occasione utile. Felice Lasco torna a Napoli, nel rione Sanità, dopo quarantacinque anni trascorsi fra Medio Oriente e Africa. (Visionario)
Non ci vuole un occhio da critico per notare e farsi colpire da un timore che, anche questo, lentamente nel film diventa sicurezza in sé fino ad un grande sorriso finale, sicuro di sé, di nuovo a casa. (Wired Italia)
Ad eccezione dell’incipit in via Foria, di un’inquadratura del Vesuvio e del mare che affiora come memoria ritrovata, Nostalgia si muove in un’autarchica unità di luogo. Certo, l’approdo è nel cimitero delle Fontanelle di memoria rosselliniana, ma qui prevale la citazione come in altri casi l’autocitazione da L’amore molesto (Corriere del Mezzogiorno)
A seguire la degustazione delle birre artigianali Ama Crai Est, guidata da Marco Comunian, docente e referente forniture di AIS Veneto. Tutte le degustazioni di vini saranno accompagnate da una selezione di formaggi del Consorzio per la tutela del Formaggio Asiago e prodotti Bassini 1963 (Sardegna Reporter)
Vittoria – Un enorme cetaceo, un capodoglio di circa 15 metri, è stato ritrovato spiaggiato a Scoglitti. “Si stanno valutando le possibili soluzioni di smaltimento- spiega l’Oipa di Ragusa – ma anche lo studio di un’esemplare di enormi dimensioni nelle nostre coste (Quotidiano di Ragusa)
Eppure lungo tutto questo film che sì intitola Nostalgia, in cui di nostalgia ce n’è molta e nel quale il rapporto del protagonista con il passato è cruciale, la nostalgia non sarà mai una forma di conoscenza. (BadTaste.it Cinema)