Fiat lancia la sfida alle tedesche: il nuovo suv arriva direttamente dal futuro

Fiat è pronta a stupire tutti, con il suo nuovo modello che arriverà sul mercato europeo quest’anno. Un design che sembra arrivare dal futuro. Sarà un anno particolare il 2023 per Fiat. E il brand di Stellantis ha iniziato con il botto il nuovo anno. La casa italiana è in fatti leader di vendite a gennaio di macchine 100% elettriche, con una quota di mercato del 16,6%. Segnando un più 1,6 punti percentuali rispetto solo a un anno. (Mondo Fuoristrada)

Ne parlano anche altre testate

Fiat apre il 2023 in testa al mercato delle autovetture 100% elettriche con una quota di mercato del 16,6%, in crescita di 1,6 punti percentuali rispetto a gennaio 2022. Nuova 500 si riconferma il modello 100% elettrico piú venduto in Italia a gennaio, con una quota del 16,3%. (La Sicilia)

Nei segmenti superiori si distinguono Peugeot e-208, Volkswagen ID.3, Audi Q4, Tesla Model Y e Model S E' l'alfiere a elettroni del marchio Fiat a rubare la scena sul mercato delle auto a batteria, che tuttavia stenta a decollare nel nostro Paese. (Il Fatto Quotidiano)

Nel mese di gennaio che si è da poco concluso la principale casa automobilistica italiana è risultata ancora una volta essere leader del segmento delle auto elettriche con una quota di mercato del 16,6 per cento. (ClubAlfa.it)

Fiat Nuova 500 si riconferma il modello 100% elettrico più venduto in Italia a gennaio, con una quota del 16,3%. PEUGEOT con la e-208, mantiene la leadership del segmento B berlina con oltre il 50% di quota e il PEUGEOT e-2008, è leader nel segmento dei SUV compatti. (TecnoGazzetta)

Fiat Nuova 500 si conferma il modello 100% elettrico più venduto in Italia a gennaio, con una quota del 16,3%. Peugeot con la e-208, mantiene la leadership del segmento B berlina con oltre il 50% di quota e il Peugeot e-2008 è leader nel segmento suv compatti. (La Sicilia)

Il 2022 non è stato di certo un anno da incorniciare per il mercato delle auto, che ha risentito della crisi economica conseguente allo scoppio della guerra in Ucraina. Il conflitto, oltre a smorzare l’economia dei cittadini, alle prese ogni mese con rincari sui beni di prima necessità e il grave aumento dei costi di carburanti ed energia, ha avuto anche pesanti conseguenze nella filiera produttiva automobilistica già fortemente segnata dalla crisi del microchip che ormai da anni affligge il settore. (Virgilio Motori)