La comunità ucraina in piazza a Napoli: "Libertà"

La Repubblica INTERNO

Centinaia di appartenenti alla comunità ucraina residente a Napoli hanno partecipato questo pomeriggio a un corteo indetto in occasione del primo anniversario dell'invasione russa. Un'iniziativa per ricordare i caduti, ribadire la volontà di difendere la libertà dell'Ucraina e ringraziare Napoli per le tante iniziative di solidarietà e di accoglienza dei profughi promosse sin dall'inizio della guerra. (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

A un anno dall’invasione russa dell’Ucraina, Napoli si è accesa di giallo e azzurro. Fiaccole, striscioni e canti di preghiera hanno accompagnato il corteo , da piazza Garibaldi verso piazza del Plebiscito. (Corriere del Mezzogiorno)

Napoli città di pace, manifestazione degli studenti napoletani a un anno dallo scoppio della guerra in Ucraina Il 24 febbraio 2022 l’esercito della Russia ha invaso l’Ucraina. A distanza di un anno i bombardamenti continuano a seminare dolore e morte, e la guerra è ormai una presenza costante nella vita quotidiana della popolazione. (Comune di Napoli)

Ucraina – Cessate il fuoco subito. La pace è la vittoria di cui abbiamo bisogno”. Sabato 25 febbraio catena umana a Firenze, intorno alla Galleria degli Uffizi (ritrovo alle 14:30 in piazza dei Giudici). (Cgil Firenze)

Anche la città di Napoli si mobilita per chiedere la pace in Ucraina. Nel giorno del primo anniversario dell’invasione russa, nelle strade della città sfila la marcia per la pace. La manifestazione è partita da piazza Dante per arrivare a piazza Municipio. (Corriere del Mezzogiorno)

Ad un anno dall'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa, la città si stringe al Paese sotto attacco. Napoli scende in piazza per la pace, non senza manifestare vicinanza al popolo ucraino, volendo anche marcare una netta differenza tra l'aggressore e l'aggredito. (ilmattino.it)

Le strade di Napoli sono state riempite da studenti, associazioni e comunità straniere, con il supporto delle istituzioni locali, regionali e nazionali. Sul palco anche il sindaco Gaetano Manfredi che ribadisce la vicinanza all’Ucraina e alla resistenza ma chiede l’avvio di un percorso che porti a una “pace giusta” (LaPresse)