Giro d'Italia 2022, settima tappa Diamante-Potenza: percorso e altimetria

Il GPM di prima categoria del Monte Sirino, che torna al Giro dopo quasi 30 anni, potrebbe già fare selezione ma la salita con le pendenze più dure è quella successiva, l’inedita Montagna Grande di Viaggiano.

Dallo scollinamento mancheranno ancora 65 km, che includono l’altra salita de La Sellata e lo strappo conclusivo una volta raggiunto il centro di Potenza.

Saranno infatti oltre 4500 i metri di dislivello da affrontare per i corridori, che sotto le ruote troveranno pochissima pianura, quattro GPM “ufficiali” e molti altri saliscendi che potrebbero risultare indigesti anche a qualche uomo di classifica. (SPORTFACE.IT)

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Saranno 45 i corridori italiani che prenderanno parte alla 105a edizione del Giro d’Italia, nove in meno dello scorso anno (54), due in meno che nel 2020 (47), quattro in meno rispetto a tre anni fa (49). (TUTTOBICIWEB.it)

Ci saranno due tocchi d'iTalia nella Alpecin Fenix per il Giro. Il team olandese ha convocato infatti Jakub Mareczko e Stefano Oldani che saranno al fianco di capitan Mathieu Van der Poel, che si prepara alla sua prima esperienza alla corsa rosa. (TUTTOBICIWEB.it)

“Anche quest’anno per il 110° Anniversario si rinnova l’inserimento della manifestazione nel “Circuito Tricolore”, un grande riconoscimento per la rievocazione del Giro di Sicilia da parte di ASI. La carovana toccherà Palermo, Catania, Agrigento, Siracusa, Ragusa, Trapani ) in provincia anche Erice e Marsala. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Questa è forse la statistica che la stella azzurra proverà ad aggiornare a partire da venerdì in quel di Budapest Il legame che c’è tra lo Squalo dello Stretto e la Corsa Rosa è davvero unico: il corridore dell’Astana-Qazaqstan vuol provare nuovamente a regalare qualcosa d’importante. (OA Sport)

Il fuoriclasse olandese, reduce dal trionfo al Giro delle Fiandre, andrà a caccia di qualche vittoria di tappa alla Corsa Rosa. Mathieu van der Poel, che parteciperà anche al Tour de France (dove lo scorso anno vinse una tappa e indossò la maglia gialla), sarà alla sua prima partecipazione in carriera al Giro d’Italia. (OA Sport)

In un’ipotetica griglia di partenza, infatti, troviamo tre o quattro favoriti, che però non scattano da Budapest nettamente davanti agli altri. Un nome da tenere d’occhio è quello del transalpino Romain Bardet, che ha ritrovato una particolare brillantezza nelle ultime stagioni. (OA Sport)