Centinaio: subito a lavoro su misure urgenti per emergenza cereali

Agenzia askanews INTERNO

Molte le voci critiche nei confronti delle misure decise unilateralmente dall’Ungheria, così come da altri paesi.

Giovedì 10 marzo 2022 - 18:07. Centinaio: subito a lavoro su misure urgenti per emergenza cereali. Poi programmazione a medio e lungo termine per filiere. CONDIVIDI SU:. . . . . . . . . . . Roma, 10 mar.

“Chiederemo all’Unione europea di sbloccare un milione di ettari dal Fondo di rotazione per salvare il salvabile

(askanews) – Rinviare l’adozione della Politica agricola comune, rivedere la strategia Farm to fork, migliorare i siti di stoccaggio, potenziare i contratti di filiera. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri media

Per gli allevamenti pugliesi la guerra in Ucraina sta significando "la peggior crisi alimentare per gli animali dalla fine del secondo conflitto mondiale". Prima che scoppiasse la guerra in Ucraina, la situazione era già difficilissima, adesso sta raggiungendo un punto di non ritorno. (BariToday)

Già ad oggi la Russia controlla circa il 29% delle esportazioni mondiali di grano tenero per la panificazione, il 19% del commercio del mais destinato all’alimentazione degli animali negli allevamenti. (La Nuova Provincia - Asti)

Scelte urgenti che rendano l’Italia e l’Europa autosufficienti dal punto di vista dell’approvvigionamento delle materie prime e di conseguenza del cibo» «Il settore - rimarca Andrea Lugo, presidente dell’Associazione allevatori Fvg - era già in forte difficoltà a causa dell’incremento dei prezzi delle materie prime e dell’energia. (ilgazzettino.it)

«La guerra in Ucraina taglia fino al 10% le razioni di cibo a mucche, maiali e polli negli allevamenti italiani che si trovano a fronteggiare la peggiore crisi alimentare per gli animali dalla fine del secondo conflitto mondiale a causa dell’esplosione dei costi dei mangimi e del blocco alle esportazioni di mais dall’Ucraina ed anche dall’Ungheria, con una decisione unilaterale di Budapest che compromette il mercato unico europeo e mina le fondamenta stesse dell’Unione Europea». (IlPiacenza)

Serve un opportuno intervento della Commissione europea per fermare un comportamento assurdo ed assicurare il regolare funzionamento del mercato unico”. “E’ stata notificata a Bruxelles una decisione che compromette il mercato unico – spiega Roberto Moncalvo, delegato confederale di Coldiretti Cuneo – e mina le fondamenta stesse dell’Unione Europea. (TargatoCn.it)

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati «Misure urgenti per gestire la carenza di materie prime». (ilmattino.it)