Alleati a giorni alterni

Orticalab INTERNO

C’è un piano giudiziario, che farà il suo corso. E c’è un piano politico. Il primo è ormai arcinoto e raccontato da tutte le testate nazionali: una nuova inchiesta della Procura di Bari, dopo quella sul Comune, ha portato alle dimissioni dell’assessora ai Trasporti della regione Puglia, Anita Maurodinoia (Pd), accusata di voto di scambio. Maurodinoia è stata messa agli arresti domiciliari, e sono state ordinate misure cautelari per altre nove persone tra cui Sandro Cataldo, marito di Maurodinoia e referente del movimento politico “Sud al Centro”. (Orticalab)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il M5S, infatti, dopo lo 'strappo' di Bari, quando Conte, in seguito alla nuova inchiesta sulla compravendita di voti, decide di rinunciare alle primarie con il Pd, anche in Piemonte sceglie la corsa in solitaria candidando Sarah Disabato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il leader M5S, Giuseppe Conte, si esprime così a ‘Accordi&Disaccordi’ sul Nove parlando del rapporto con il Pd guidato da Elly Schlein. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

All’indomani della rottura consumata a Bari sulla scia dell’inchiesta per voto di scambio che ha coinvolto l’ormai ex assessora Maurodinoia, Giuseppe Conte torna a parlare della scelta di cancellare le primarie del centrosinistra nel capoluogo pugliese, e anzi rilancia nel campo del PD la responsabilità: “Se Schlein volesse mantener fede all’impegno preso a marzo del 2023 quando fu acclarata segretario del partito democratico al grido di ‘libererò il partito democratico da ‘capibastone’ e ‘cacicchi’ lei troverebbe in me il più grande partner”. (Il Fatto Quotidiano)

Il giorno dopo l’annullamento delle primarie, che si sarebbero dovute tenere domani, domenica 7 aprile, per decretare chi, tra il penalista Michele Laforgia e l’ex parlamentare dei Verdi Vito Leccese, sarebbe dovuto essere il candidato unico del centrosinistra barese, sul tavolo, oltre alle polemiche e alle accuse, restano anche 12200 euro di conti che, comunque, occorrerà saldare. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

A Bari il centrosinistra cerca una soluzione dopo lo strappo (AGI - Agenzia Italia)

Nella Francia della seconda metà degli anni Trenta, con il fascismo aggressivo in tutta Europa e lo stalinismo padrone in buona misura delle sinistre continentali, si affermò il Fronte Popolare. Scandì il suo tempo, fece riforme sociali all’avanguardia, conquistò gli intellettuali. (L'HuffPost)