Londra, Conte incontra Trump: “Non mi aspetto dazi dagli Usa”

QuiFinanza ESTERI

Il Presidente degli Stati Uniti ha poi definito il Presidente del Consiglio “un buon amico”.

“Sta facendo un fantastico lavoro, è diventato molto popolare in Italia e non sono sorpreso di questo”, aveva detto Trump parlando con i giornalisti a fianco del Premier Giuseppe Conte, prima del loro bilaterale.

I due leader hanno parlato anche del 5G, altro tema che ha rischiato di incrinare i rapporti tra Stati Uniti e Italia. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E Trump a Conte deve tenerci veramente. “Sta facendo un fantastico lavoro, è diventato molto popolare in Italia e non sono sorpreso di questo” – ha dichiarato l’inquilino della Casa Bianca, parlando a Londra con i giornalisti e con a fianco il premier italiano, prima dell’inizio dell’incontro bilaterale,. (anteprima24.it)

«Per questo eri in ritardo?», si sente Johnson chiedere a Macron, reduce da un bilaterale con Trump dilatato oltre misura dal tycoon di fronte ai media. Se non proprio a sintomo della crisi del 70esimo anno di un’alleanza che pure il medesimo Trump giura essere «forte e ricca come non mai». (Gazzetta del Sud)

Poi, sui dazi che gli Stati Uniti minacciano di imporre sulle aziende italiane, il premier commenta: «Non ci aspettiamo nessun dazio che possa danneggiare le nostre imprese». (Corriere TV)

“Con Trump – ha detto il premier – non ho parlato di 5G, per quanto riguarda i Dazi non ce ne aspettiamo nei nostri confronti. Senza un’intesa, Washington minaccia di far scattare contro Parigi la mannaia dei nuovi dazi su champagne, borse e altri beni di lusso. (LA NOTIZIA)

Nel frattempo il presidente Donald Trump ha etichettato i democratici come "disonorevoli" per tenere la procedura di impeachment mentre partecipa a un vertice della NATO in Inghilterra e ha rifiutato di intervenire alla prossima udienza su ciò che ha detto essere "una bufala". (Corriere di Siena)

Da Londra, dove si trova per il settantesimo anniversario della Nato, Trump ha detto che Washington potrebbe "trovare un accordo" con Bruxelles oppure andare allo scontro, "ma non voglio farlo perché sono nostri amici". (Yahoo Finanza)